
Incognito
Montecatini Terme (Pistoia), 19 agosto 2025 - Prende avvio il 30 agosto la prima edizione di Montecatini Sound, un festival che quest’anno si concentra nel rappresentare due artisti che rappresentano delle icone mondiali della musica soul funk: Philippe Cohen Solal (Gotan Project) sabato 30 agosto ore 21,30, e Incognito domenica 31 agosto ore 21,30. Entrambi gli spettacoli saranno ad ingresso gratuito. E’ ormai confermato da studi qualificati, che l’attività culturale è un forte volano di attrazione e di ricaduta sul territorio, oltre che motore determinante per la scoperta di territori ricchi di storia e di bellezza quale Montecatini Terme certamente è riconosciuta nel 2021 come patrimonio storico Unesco, entra nello stesso anno a far parte delle grandi Città Termali d’Europa (11 in 7 Stati).
Montecatini Sound è pertanto un’occasione per partecipare a due eventi live di livello internazionale, ma anche quello di andare alla scoperta di una città ricchissima di storia, opportunità e bellezza. “Nei giorni 30 e 31 agosto – spiega il sindaco Claudio Del Rosso - la città di Montecatini Terme sarà protagonista della prima edizione del Montecatini Sound Festival, un appuntamento musicale che celebra la cultura e la musica in tutte le sue forme. Si tratta di una vetrina importante per promuovere e valorizzare la nostra realtà, la cultura e le tradizioni locali. Un evento che ha le carte in regola per diventare un appuntamento annuale di grande richiamo a livello nazionale e internazionale capace di attrarre pubblico, turismo e investimenti cultuali. Gli spettacoli organizzati e diretti dalla Società “Le Nozze di Figaro” in programma quest’anno, vedranno la partecipazione di famosi artisti internazionali che rappresentano delle icone mondiali della musica soul funk” .
Gli artisti. Philippe Cohen Solas è un musicista produttore francese, ideatore e fondatore insieme a Christoff H Muller e Eduardo Makaroff del gruppo Gotan Project. Nel 1995 ha fondato la sua etichetta discografica, ¡Ya Basta! Durante questo periodo ha lavorato anche presso la Virgin Records e altre importanti case discografiche, dove ha iniziato a lavorare su una serie di progetti collaterali come Métamorphose, l’album di remix di Pierre Henry, di cui non solo è stato A&R ma in cui ha anche partecipato come remixer. ¡Ya Basta! gli ha poi fornito la piattaforma per i suoi progetti, come The Boyz From Brazil, Stereo Action Unlimited o Gotan Project, formatosi nel 1999. Da questo miscuglio è nato l’album assolutamente imperdibile La revancha del tango. I Gotan Project hanno venduto più di quattro milioni di copie in tutto il mondo e hanno tenuto oltre 500 concerti in tutto il mondo, da Rio a New York. Mai fermo, Philippe Cohen Solal ha scritto e composto un album da solista, registrato nella campagna di Nashville, Tennessee. Questo album country/bluegrass, The Moonshine Sessions, è stato acclamato dalla stampa musicale internazionale.
La sua etichetta ha firmato David Walters, Féloche che ha collaborato con il leggendario Dr. John di New Orleans e El Hijo De La Cumbia uno dei pionieri della “Digital Cumbia”. Ha co-scritto e prodotto Talé, album di Salif Keita, noto come la voce d’oro dell’Africa. Recentemente Philippe ha collaborato con Chassol, Laurent Voulzy, Horace Andy, Los Calchakis e Angelique Kidjo. Nel 2021 ha pubblicato Outsider, un album con Mike Lindsay dei Tunng e un progetto transmediale ispirato all’artista outsider americano Henry Darger. Nel 2022 è stato pubblicato The Human Seasons, un album di improvvisazione con il pianista e maestro Gustavo Beytelmann. Nel 2023 ha altri nuovi entusiasmanti progetti, il primo ad uscire è “Class of 89” con Keziah Jones e a seguire in primavera sarà “Tango y Tango” un musical in un importante teatro parigino.
Incognito. Groove, soul, funk ed energia pura. E poi “Still A Friend Of Mine”, “Everyday”, “Deep Waters”, solo per citare alcune hit. Incognito, ovviamente. Jean-Paul ‘Bluey’ Maunick e compagni saranno in concerto domenica 31 agosto in Piazzale Giusti (di fronte alle Terme Tettuccio) a Montecatini (Pistoia) ospiti del Montecatini Sound Festival. Pionieri dell’acid jazz, in oltre quarant’anni di carriera gli Incognito hanno allargato i propri orizzonti sonori, pur restando fedeli al proprio credo musicale: un sound da ballare ma anche da ascoltare, in cui la raffinatezza del jazz incontra la sensualità del soul-funk. Musica coinvolgente, arrangiamenti ricchi di fiati e percussioni e un groove irresistibile sempre più orientato al contemporary R&B. Nel corso dei decenni, hanno piazzato 15 singoli nelle classifiche pop inglesi, incluse le loro versioni di “Always There” di Ronnie Laws e “Don't You Worry 'Bout A Thing” di Stevie Wonder. La band ruota da sempre intorno alla figura e al talento di Jean-Paul ‘Bluey’ Maunick, chitarrista e produttore originario delle Isole Mauritius. Come produttore discografico ha lavorato con artisti come Paul Weller, George Benson, Maxi Priest e Terry Callier, per non dire della collaborazione con Stevie Wonder e dei tanti giovani a cui Bluey si è dedicato. “Per me la musica è un posto dove le persone si uniscono – spiega Bluey – e quando fai ancora 200 concerti all’anno, significa che stai ancora vivendo l’età dell’oro”.
Maurizio Costanzo