Maltempo Toscana, codice giallo per temporali forti: allerta fino a mercoledì 31 agosto

Prevista pioggia, grandine e forti raffiche di vento. Ecco quali sono le zone interessate e i consigli su come comportarsi

Firenze, 30 agosto 2022 - Nuova allerta meteo in Toscana. Le previsioni lo dicevano e adesso è arrivata la conferma dalla Sala operativa della protezione civile, che ha emesso codice giallo per maltempo forti temporali in Toscana da oggi, martedì 30 agosto, fino alle ore 20 di domani, mercoledì 31 agosto. L'allerta meteo per il maltempo è stata diramata anche in Liguria. Ecco dunque che cosa è previsto e quali sono i comportamenti da adottare in caso di codice giallo. 

Codice giallo per maltempo, dove?

La Sala operativa della protezione civile regionale precisa che che l'allerta riguarda in particolare l'Arcipelago, il tratto di costa compreso tra la Versilia e Baratti e le zone immediatamente adiacenti, nell'interno. 

Previsioni

Per oggi, martedì 30 agosto, sono previste deboli infiltrazioni di aria fresca in quota che favoriranno modeste condizioni di instabilità. Domani, mercoledì, instabilità un po' più accentuata e leggero calo della pressione. Nel pomeriggio di oggi, dalla tarda mattinata, possibilità di isolati temporali sulle zone interne centro settentrionali, in particolare sui rilievi, con occasionali forti raffiche di vento e grandinate. Domani, in mattinata, possibili temporali anche di forte intensità su Arcipelago e costa settentrionale, successivamente più probabili e frequenti sulle zone interne del centro nord della regione. Ancora possibilità di forti colpi di vento e grandinate.

Come comportarsi

In caso di codice giallo, la protezione civile regionale invita a tenersi aggiornati sull'evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali. Fare attenzione alle attività all'aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti. Guidare con attenzione, in particolare nei tratti esposti a frane e caduta massi. Fare infine molta attenzione agli attraversamenti dei corsi d'acqua (ponti o guadi) e alle zone depresse (sottopassi, zone di bonifica).