ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Ricordando le donne del 7 luglio. Due incontri per fare memoria

Oggi in piazza Gramsci Anna Maria Fruzzeti presenta il suo libro, domani Agnese Pini a Palazzo Binelli

Continuano le iniziative dedicate alle ‘donne del 7 Luglio’ con due appuntamenti organizzati dalla commissione comunale ‘Progetto donna centro per le pari opportunità’. Per la rassegna ‘Intorno al 7 luglio’ oggi alle 18 al palco della Musica di piazza Gramsci la presentazione del volume ‘Vittime civili. Danni collaterali’ di Anna Maria Fruzzetti (Tara Editoria), e domani alle 18 a palazzo Binelli incontro con Agnese Pini, direttrice del Quotidiano Nazionale–La Nazione e presidentessa della casa editrice Longanesi, seguito dalla proiezione del documentario ‘Le radici della Resistenza. Donne e guerra, donne in guerra’ per la regia di Francesco Andreotti.

Oggi al primo evento dedicato alle donne del 7 luglio che si opposero all’ordine nazifascista di evacuare la città di Carrara, ci saranno la sindaca Serena Arrighi, la presidentessa della commissione ‘Progetto donna centro per le pari opportunità’ Francesca Menconi, la consigliera comunale Brunella Vatteroni e la vicepresidentessa Alina Gjika che dialogherà con l’autrice. Domenica l’intervento di Agnese Pini sarà preceduto dai saluti dell’assessore alla cultura Gea Dazzi. Poi la proiezione del documentario ‘Le radici della Resistenza. Donne e guerra, donne in guerra’ diretto da Francesco Andreotti.

"Due incontri volti a rinnovare la memoria di quelle donne che coraggiosamente si sono contrapposte al nemico – spiega la presidentessa della commissione Progetto donna Centro per le pari opportunità Francesca Menconi –. Vogliono essere un monito a non dimenticare il passato e a motivarci nelle azioni quotidiane ‘a combattere i nemici di oggi’ promuovendo la pace e incentivando la fattiva parità di genere, consapevoli che la determinazione e la tenacia delle donne, sia ieri che oggi, possano fare la differenza". "Riflettere, discutere, confrontarsi e ricordare sono ingredienti imprescindibili per costruire un futuro di pace e libertà" aggiunge la vicesindaca Roberta Crudeli. "Siamo orgogliose di trattare di questo evento storico che vede il ruolo delle donne al centro di un’azione non violenta, ma risolute e determinate, caratteristiche che ci rappresentano generalmente, tanto da ottenere la revoca dell’ordine di evacuazione, salvando così la città di Carrara", sottolinea la consigliera comunale Brunella Vatteroni.