
Il presidente di Gianni Lorenzetti replica alle proteste di Italia Nostra
La data “x“ è in agenda a settembre, periodo in cui la Provincia darà il via al primo lotto dell’intervento di rimozione dei ponteggi del Palazzo Ducale, ossia sul lato di via Guidoni. I lavori, del costo di quasi 790mila euro, richiederanno un anno intero, dopo di che nell’autunno 2026 la rimozione andrà a interessare anche la parte restante dell’edificio. È la stessa Provincia a specificare il tabellino di marcia replicando, così, alle perplessità di Italia Nostra Massa-Montignoso in merito alla tempistica. "Il primo lotto, lungo via Guidoni – spiegano da Palazzo Ducale – avrà una durata, in base alle previsioni, di 365 giorni. Il 29 luglio si è conclusa infatti la procedura di gara con l’individuazione della ditta a cui verranno affidati i lavori una volta espletate le verifiche previste per legge. Si tratta di una ditta toscana specializzata da lungo tempo in questa tipologia di intervento. L’importo complessivo ammonta a 789mila euro, di cui 640.315 euro per lavori a base di gara.
In merito a questo primo lotto la Provincia ricorda che era già stata effettuata una precedente gara con l’assegnazione dei lavori, ma in sede di esecuzione si era reso poi necessario arrivare a una risoluzione del contratto, con la necessità pertanto di indire una nuova gara, dopo una revisione del progetto con aggiornamento dei costi ("è stata necessaria una nuova gara in quanto in quella precedente si era presentata solo una ditta"). Il secondo lotto, come detto, riguarderà la parte restante del Palazzo Ducale. "Sulla base del finanziamento disponibile, pari a 4 milioni e 275 mila euro – prosegue la Provincia – è stata affidata la progettazione esecutiva e la direzione dei lavori a un raggruppamento di professionisti formato dall’architetto Anna Della Tommasina, l’ingegnere Massimo Badalassi, la geometra Tiziana Marrazzo e l’ingegnere Matteo Marchetti. Il progetto esecutivo è in corso di redazione e sarà approvato entro la fine del 2025: con gli inizi del 2026 sarà avviata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori".