Ogni anno, in media, dai 30 ai 50 bambini muoiono per soffocamento, secondo i dati del Ministero. Ma anche senza culminare nell’ipotesi peggiore, l’Italia registra all’incirca 450 episodi all’anno dell’incidenza del fenomeno.
In coda ai sette eventi già effettuati nella nuova sede Nausicaa di viale Galilei 133 a Marina, che hanno già coinvolto circa 250 cittadini, questa settimana la location dei corsi si sposterà ai monti, Gragnana, Miseglia e Bedizzano.
Ogni evento offrirà argomenti di formazione specifici sulla prevenzione del soffocamento infantile fin dal periodo neonatale, mettendo in evidenza le buone norme di accudimento generale e illustrando procedure su come comportarsi nelle numerose situazioni di pericolo che genitori, nonni e chiunque si prenda cura del bambino possono potenzialmente affrontare con i più piccoli.
"Un servizio di grande valore per la comunità – ha commentato il presidente di Nausicaa, Antonio Valenti – che nasce come focus specifico del progetto Carrara Cardio Protetta e che andrà a formare gratuitamente anche i cittadini dei paesi a monte su come comportarsi di fronte a un evento così frequente come l’ostruzione delle vie aeree. Siamo davvero soddisfatti della rete di collaborazioni che stiamo costruendo e ampliando per il benessere e la salute della cittadinanza".
I 3 eventi di formazione in programma per i cittadini, tutti ad ingresso libero su prenotazione con partenza alle 21 si terranno stasera alle scuole di Gragnana, giovedì alle ex scuole di Miseglia e venerdì all’oratorio di Bedizzano. Per prenotare 392 392 6104 (Gragnana), 335 601 3790 (Miseglia) e 388 397 8518 (Bedizzano).