
Transenne e cantieri davanti al Johnnie Fox’s: le prenotazioni vengono disdette
Carrara, 4 giugno 2025 – Code infinite, cantieri a perdita d’occhio e marciapiedi dissestati. Questa la situazione che denunciano commercianti e residenti di Marina per i lavori in corsi, in parte legati al waterfront in parte ai progetti Pnrr del Comune.
Tant’è che il titolare del Johnnie Fox’s ha deciso di esternare la comune esasperazione. Una situazione che critica aspramente anche la presidente di Confesercenti Alida Vatteroni. “Siamo stanchi di questa situazione di disagio. Non solo, siamo penalizzati economicamente con numerose disdette da parte di clienti che non riescono a raggiungere Marina o impossibilitati a parcheggiare - dice Nicola Gianfranchi del Johnnie Fox’s - chi passa è quasi convinto che il locale sia chiuso, avvolto da ogni lato da cantieri che procedono a stento. La situazione sta mettendo in difficoltà tutta la zona. Hanno ristretto le carreggiate, eliminato parcheggi e i mezzi di soccorso non riescono a passare.
Venite a vedere i disagi che state creando ad attività, pedoni, ciclisti e automobilisti. Cosa accade quando passa un trasporto eccezionale, quanto tempo impiegano i mezzi di soccorso a percorrere 150 metri. È una vergogna - conclude Gianfranchi -. E tutto questo per un cordolo di cemento e una modifica ad un marciapiede e ciclabile che già esistevano?”. Senza contare che a nessuno è mai venuta l’idea di eliminare lo scatto del semaforo che da viale Colombo dovrebbe far svoltare le auto a sinistra su via Rinchiosa, strada non accessibile da decenni. E così nonostante a sinistra non si possa girare, aumentano le file di auto in sosta al semaforo. Anche per il titolare della pizzeria Papema, Massimo Audisio, la misura è colma.
“Condivido il pensiero del titolare del Johnnie Fox’s, la situazione ci sta penalizzando - dice Audisio -. La rotonda che senso ha? Crea lunghe file anche in inverno, con l’estate è un disastro. E poi hanno tolto anche i parcheggi, invece di migliorare si peggiora”. “Alla vigilia dell’estate, quando Marina dovrebbe accogliere turisti e cittadini offrendo il meglio di sé, il lungomare si presenta come un vero e proprio percorso a ostacoli, tra cantieri aperti, rallentamenti e disagi generalizzati - dice Alida Vatteroni a nome di Confesercenti -. A pagarne il prezzo sono ancora una volta i commercianti.
I lavori partiti con tempi e modalità poco chiari, avanzano a rilento. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: traffico congestionato, difficoltà di accesso e parcheggio, percorsi pedonali e ciclabili compromessi, perfino disagi per i mezzi di soccorso. I colleghi ricevono quotidianamente disdette da parte dei clienti per quanto riguarda le attività di somministrazione - va avanti Vatteroni -, mentre addirittura molti pensano che i negozi siano chiusi, circondati come sono da transenne e lavori in corso. Una situazione che se non affrontata con urgenza rischia di far fallire la stagione estiva prima ancora che inizi”.
A fronte di tutto ciò Confesercenti chiede “una data certa per la conclusione dei lavori almeno nelle zone più frequentate da turisti e visitatori. Poi il coinvolgimento attivo delle associazioni di categoria nella gestione e nella pianificazione dei cantieri ed infine l’adozione di misure tampone immediate, come viabilità alternativa e parcheggi provvisori, per limitare i danni già in corso”.
Alessandra Poggi