Lunigiana, 23 agosto 2025 – Con un boato spaventoso Bagnone dice addio al suo secolare cedro. Il maltempo che giovedì ha interessato buona parte della Lunigiana ha causato molti danni, tra i comuni più colpiti proprio Bagnone, che è stato teatro di forti piogge e di numerose scariche elettriche. Se nel borgo una saetta ha colpito un parafulmini, provocando l’assenza di corrente per alcune ore, il danno più grande si è verificato sul lungo Bagnone, appena dopo il ponte, sul torrente Mangiola, lungo la Sp 21. Un fulmine ha colpito una pianta di grosse dimensione, un cedro del Libano secolare, provocandone la completa rottura e caduta sulla strada.
Per fortuna in quel momento non transitava nessuno e non c’erano auto parcheggiate. Tutto il paese ha sentito il boato, le persone nelle vicinanze si sono subito affacciate e hanno visto la scarica elettrica colpire la pianta dalla fronda fino alle radici, provocando una bruciatura e la rottura di alcuni rami. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che nel tardo pomeriggio hanno rimosso i grossi rami finiti sulla carreggiata. La parte rimasta ha comunque subito gravi danni, quindi si è resa necessaria la chiusura della strada per tutta la notte e la mattinata di ieri, visto che il temporale non accennava a diminuire. Il sindaco ha emesso un’ordinanza di chiusura perché esisteva il pericolo reale di un diretto coinvolgimento della cittadinanza e la strada non era in sicurezza.

Pedoni e autoveicoli non sono più passati, in via eccezionale è stata aperta via Nicolò Quartieri a senso unico a salire ed è stata messa una direzione obbligatoria in uscita per chi proveniva da sopra il paese, verso Orturano e Malgrate. Ieri mattina una ditta incaricata dal Comune è intervenuta per eliminare tutta la pianta, impossibile salvarla, e tanti bagnonesi sono andati a vedere i lavori e salutare il cedro a cui erano molto affezionati. La caduta ha provocato alcuni lievi danni al fontanello del pellegrino che si trova lì vicino e al marciapiedi che si affaccia sul fiume, ma nulla di particolarmente grave. Danni anche a Villafranca con alcuni allagamenti a Filetto; il maltempo inoltre ha fatto cadere alcune piante più piccole in via della Vigna, vicino alla caserma dei carabinieri. Il Comune ha provveduto a chiudere la strada e poi a far rimuovere le piante pericolose. Da segnalare anche la mancanza di linea telefonica in alcune zone di Filetto e a Zeri, a causa di un guasto che è stato poi risolto nella mattinata di ieri, con la linea tornata attiva.