MASSIMO CHERUBINI
Cronaca

Le operazioni illustrate da Sogesid

La notizia viene ufficializzata da Sogesid, società di ingegneria dello Stato, in una nota contenente tutti i dati dell’importante...

La notizia viene ufficializzata da Sogesid, società di ingegneria dello Stato, in una nota contenente tutti i dati dell’importante...

La notizia viene ufficializzata da Sogesid, società di ingegneria dello Stato, in una nota contenente tutti i dati dell’importante...

La notizia viene ufficializzata da Sogesid, società di ingegneria dello Stato, in una nota contenente tutti i dati dell’importante intervento. Realizzato attraverso la "formazione di scogliera radente avente uno sviluppo di circa 200 millimetri ed una impronta di base in fondazione della larghezza di circa 10 millimetri. Il tutto – si legge - a protezione del confinamento del terrapieno che presenta una superficie pari a circa 3.500 metri oggetto dell’intervento di messa in sicurezza ambientale". Lavori importanti, intervento di messa in sicurezza assai atteso che Sogesid sottolinea di aver concluso nel rispetto dei tempi previsti. "Con il rilascio – si legge ancora nella nota- del certificato di ultimazione dei lavori".

Da ricordare che l’area, situata tra via Istriana e via Licciana, comprende un terrapieno realizzato circa trent’anni anni fa sulla spiaggia libera dove, nel corso degli anni, sono stati scaricati scaricati materiali inquinanti, tra cui fibrocemento e rifiuti da costruzione. "Durante le attività iniziali - scrive Sogesid - l’intervento è stato riprogettato a causa del ritrovamento, non previsto, di amianto".

Nei lavori del progetto di messa in sicurezza sono stati inclusi "il confinamento fisico del terrapieno, con la posa di una struttura, multistrato composta da materiale arido di cava, geocomposito drenante e geomembrana in poletilene alta densità; realizzazione di una scogliera antierosione, con massi naturali per la protezione dal moto ondoso; installazione di recinzioni e sistema di videosorveglianza per il controllo dell’area; ripristino temporaneo di una corsia del viale di Ponente, su richiesta del Comune, per agevolare il transito veicolare durante il periodo estivo. Con la conclusione dei lavori , l’intervento ha raggiunto l’obiettivo prioritario di prevenire la possibile diffusione di fibre di amianto nell’ambiente e garantire la sicurezza sanitaria della popolazione".