
Alla manifestazione ’Rifiutati’ voluta da Lorenzo Porzano grande la parte delle pizzerie locali. Protagonisti grani biologici e farine senza pesticidi: "Il futuro è nel nostro piatto".
La squadra di pizzaioli ‘Duri come il marmo’ protagonista dello show coking a ‘Rifiutati’, la manifestazione sul riuso dei rifiuti che si è svolta nei giorni scorsi al Cermce. Il team dei pizzaioli reduce dall’incoronazione di campioni mondiali di pizza, in occasione di ‘Rifiutati’ ha creato dei prodotti che puntavano alla tutela della salute, all’abbattimento dell’impatto ambientale, alla riduzione dei residui chimici nei prodotti, utilizzando tecniche naturali di conservazione e produzione dei loro impasti.
Ai mondiali si sono distinti per aver usato di farine di ‘Molini Fagioli’ e prodotti di ‘Conserve Italia - Cirio Alta Cucina’, sponsor tecnici dell’evento assieme a Rinaldi Superforni. "In un evento come ‘Rifiutati’ che mette al centro il riuso, il rispetto per le risorse e l’innovazione sostenibile - commentano i campioni del mondo di pizza -, siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo, Fare pizze non è solo utilizzare grano e acqua, ma è anche prendersi cura della terra. Ogni piccolo gesto conta: dall’acquisto responsabile al riutilizzo creativo, fino alla scelta di materie prime biologiche. Il futuro è nelle nostre mani e nel nostro piatto. Un ringraziamento a Beatrice Menichetti, che ha sposato il progetto del team e permesso di metterlo in pratica con farine Oirz senza pesticidi, metalli pesanti e micotossine".
Perno della manifestazione al Cermec è stato il riutilizzo delle materie alimentari. Scarti che un tempo finivano nel bidone ma che possono trasformarsi in nuove risorse come bucce, torsoli, pane raffermo, impasti avanzati. Un’esposizione che non è stata solo arte, ma anche riflessione, denuncia e speranza. Un progetto che ha affrontato il tema dei rifiuti materiali, umani, culturali e alimentari invitando a guardare con occhi nuovi ciò che spesso scartiamo.
"L’ecosostenibilità alimentare non è più un’opzione, ma una necessità - proseguono i pizzaioli -. Significa adottare pratiche che rispettino l’ambiente, riducano gli sprechi e valorizzino ogni risorsa. Questo è stato il focus che abbiamo fatto all’evento voluto dall’amministratore unico Lorenzo Porzano".
Questi i protagonisti ce al Cermec: Antonio di Tella della pizzeria all’Angolo di Marina, Daniel Favero della pizzeria Ometto di Bedizzano, Mario Marchini (Locanda Jack Flinn, Massa), Chiara Gatti e Mattia Salvatore, Kevin Gatti (Ale’s pizza di Marina di Massa), con Dario Schiattarella.