Carrara, 30 agosto 2023 - Un concerto cucito addosso alla città. Dove Francesco Gabbani non percepirà un solo euro di cachet. Tuttavia ha spaccato il consiglio comunale e ha generato una serie di malumori la decisione dell’amministrazione di destinare 34 mila euro all’evento. Il consiglio comunale si è consumato con attacchi al vetriolo contro la sindaca, aperti dall’interrogazione del consigliere Massimiliano Manuel, che ha chiesto a Serena Arrighi di motivare la scelta del contributo.
Nella delibera di giunta si parla di un patrocinio di 34mila euro, con 5mila euro messi dalla Regione. Nella delibera si parla poi di utilizzare gli utili della vendita dei biglietti anche per la ripiantumazione della pineta della Imm distrutta dal downburst. La principale contestazione fatta dall’opposizione, che ha più volte sottolineato come Gabbani poco abbia a che fare con attacchi politici dovuti all’incapacità nell’organizzazione, è relativa alle spese del Comune. Nel frattempo il manager Andrea Vittori ha ricordato che il cantautore non percepirà alcun cachet e che anzi, per volontà dello stesso cantante, saranno coinvolte le attività commerciali locali per la vendita di cibo e bevande, consentendo così una ricaduta per il territorio. "Sentiamo che mancano risorse per il sociale, la disabilità e altre situazioni – ha aperto il dibattito Manuel – e poi si usano queste cifre per un concerto. La data ha scombussolato l’estate carrarese, pensiamo alla concomitanza con Con-vivere". Oltre a Con-Vivere, la scelta inopinata della data ha causato i noti problemi alla Bier fest che è stata cassata non accontentando nessuno. Proprio di questo ha parlato il consigliere dei 5 Stelle Matteo Martinelli: "Il 9 settembre ha messo in difficoltà Imm per la festa della birra – ha aggiunto l’ex vicesindaco – evento di tradizione popolare molto sentito e di grande richiamo. Non averla fatta è un danno. Credo ci siano modi migliori per spendere soldi pubblici che non sovvenzionare un evento privato".
Poi il dibattito si è concentrato sulla decisione di istituire posteggi a pagamento a 9 euro per chi viene da fuori. Con una previsione in delibera di raccogliere 7mila euro dalle entrate della sosta. "Diamo parcheggi pubblici in modo gratuito a qualcuno che li farà pagare 9 euro, impedendo a chi va al mare di usarli – ha commentato Andrea Vannucci –. Spero che questi 9 euro li prenda almeno il Comune e che non vengano messi da altre parti".
Tra gli altri interventi dell’opposizione, Filippo Mirabella, della Lista Ferri, ha sottolineato che nel recente concerto di Gabbani a Luzzi, in provincia di Cosenza, il Comune calabrese aveva offerto l’evento in modo gratuito. "Nessuno contesta il concerto – ha aggiunto Simone Caffaz in chiusura degli interventi – però non è una bella immagine che si investano dei soldi e si faccia un concerto a pagamento con tale costo dei biglietti. Se ne poteva anche investire di più, ma in quel caso il concerto avrebbe dovuto essere gratuito". A queste osservazioni la sindaca ha poi difeso le scelte fatte insieme alla giunta, spiegando come il concerto rientri in un’ampia vetrina promozionale per la città. "Dare un contributo per noi ha senso – ha risposto Arrighi – vista la sua importanza, che porta in città una persona che può essere di esempio anche per i giovani del territorio. Ci saranno varie iniziative collaterali oltre al concerto, più collegamenti di radio e televisioni nazionali, e sarà una vetrina per Carrara molto importante. Abbiamo intenzione, partendo dal concerto del 9, di portare altri eventi l’anno prossimo. Per Con-Vivere abbiamo concordato con la Fondazione abbiamo convenuto che si tratta di due pubblici diversi".