PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

Volontario muore a 59 anni, fatali le complicazioni dopo un incidente domestico

Giancarlo Iacopetti , operaio, prestava servizio alla Misericordia. Una costola rotta gli aveva perforato lo stomaco

Giancarlo Iacopetti, 59 anni

Massa, 10 novembre 2023 – Muore operaio padre di 4 figli. Si chiamava Giancarlo Iacopetti, aveva 59 anni. L’uomo era molto conosciuto in città anche perché faceva volontariato alla Misericordia di Massa. E’ morto per una complicanza a seguito di un incidente domestico. "Si era rotto una costola in casa ma ha aspettato per andare a farsi controllare – racconta il primo figlio Nicola, 36 anni –. Lui era fatto così, anteponeva la famiglia alla salute. Era impegnato con il trasloco per andare nella casa nuova, tra scatoloni e chiamate con il geometra ha trascurato quell’infortunio".

Giancarlo Iacopetti era stato ricoverato al Noa venerdì scorso e subito operato d’urgenza per una perforazione dello stomaco dovuta alla rottura di una costola. "Ci avevano avvertito che c’era la possibilità di una complicazione nonostante si fosse ripreso a seguito dell’intervento – prosegue il figlio –. Poi mercoledì scorso c’è stata una ricaduta è stato operato prima nel pomeriggio poi in serata, ma quando è uscito dalla sala operatoria la situazione era critica, i parametri vitali quasi assenti". E’ morto intorno all’una nella notte tra mercoledì e giovedì.

Non è la prima tragedia che la famiglia deve affrontare: il 20 dicembre del 2020 era scomparso Fabio, il fratello di Giancarlo, 62 anni, travolto da un’auto mentre stava attraversando via Marina Vecchia. "La morte dello zio Fabio – racconta ancora Nicola – è stata un duro colpo per mio padre, gli ha creato un grande dolore". Originario della zona della Zecca, Giancarlo era figlio del macellaio Claudio, molto conosciuto in città. Lui invece non ha seguito le orme del padre, quelle in macelleria, faceva l’operaio. Il suo primo lavoro è stato alla Car Bench in via Dorsale poi alla Nicoli, successivamente alla Air Solutions e infine al Carrefour. "Ma ha sempre speso il suo tempo per aiutare gli altri – sottolinea il figlio – . Quando av eva un minuto andava alla Misericordia e alla parrocchia di San Pio X per la consegna dei beni alimentari. Era anche donatore dell’Avis. Andava al lavoro anche se stava male perché diceva che quei soldi sarebbero serviti per noi, per la nostra salute". L’uomo lascia la moglie Francesca Verdichizzi e i figli Francesco di 33 anni, Benedetta di 22 e Joel di 15 anni, oltre a Nicola, la mamma Carla Biagi e il fratello Daniele. "Joel – dice Nicola – è stato adottato quando aveva 3 mesi. I nostri genitori ci hanno insegnato a mettere al primo posto l’aiuto verso gli altri".

I funerali si terranno oggi, alle 15, alla chiesa di San Pio X con partenza alle 14.30 dalla Misericordia di Massa.