REDAZIONE MASSA CARRARA

"Gestione attaccata per un preventivo sgradito"

Avrebbero bloccato l’aeroporto massese per più di due settimane, proprio in un periodo di alta stagione, le attività di paracadutismo,...

Avrebbero bloccato l’aeroporto massese per più di due settimane, proprio in un periodo di alta stagione, le attività di paracadutismo,...

Avrebbero bloccato l’aeroporto massese per più di due settimane, proprio in un periodo di alta stagione, le attività di paracadutismo,...

Avrebbero bloccato l’aeroporto massese per più di due settimane, proprio in un periodo di alta stagione, le attività di paracadutismo, ma sarebbe stato concesso a un prezzo ritenuto "equo". Ma il preventivo non andava bene all’associazione Skydive Cinquale che dal 23 agosto al 7 settembre avrebbe voluto avere la disponibilità della struttura per i suoi lanci (a pagamento) e si è scatenata la guerra sull’aeroporo e il suo gestore. Così la società Truestar interviene per spiegare l’accaduto intorno alle attività di paracadutismo “negate” dall’Aeroporto dei Marmi di Massa. E, dopo avere spiegato di aver "visto nella struttura, crocevia fra la costa apuana e la Versilia, delle ottime potenzialità commerciali" e deciso di investirci, dettaglia i fatti, a partire dalla richiesta ufficiale arrivata il 16 aprile da Asd Skydive Cinquale, di cui uno dei maggiori rappresentanti è l’imprenditore apuano Giuseppe Orofino, per affittare la struttura dal 23 agosto al 7 settembre per attività di decollo, lancio e atterraggio.

"Come si può facilmente comprendere il periodo in questione - in una zona turistica - è ancora di altissima stagione ed effettuare una così impattante attività di paracadutismo significa che per 15 giorni il traffico da, per e intorno all’aeroporto verrebbe pesantemente condizionato con una sicura e drastica riduzione degli introiti per l’impianto". Poi la visita il 18 aprile di Modesto Angeli, a nome dell’associazione, per "valutare insieme la richiesta di uso intensivo della pista calcolando una decina di decolli al giorno, incontro durante il quale viene stimato per Asd Skydive Cinquale (come confermato da Angeli stesso) un introito totale di circa 185.000 euro, basandosi sulle tariffe di lancio in tandem indicate sul sito ufficiale dell’associazione". "Pur evidenziando l’impatto sull’operatività dell’aeroporto (coinvolgimento del 118 e di Enac, sospensione delle normali attività, senza considerare le responsabilità a carico), Truestar ha presentato il 22 aprile un preventivo di 25.000 euro, cifra ritenuta equa per il servizio richiesto, tralasciando volutamente la valutazione oggettiva di eventuali danni indiretti e dei rischi gestionali" spiega la società. Preventivo respinto da Angeli, come quello successivo scontato del 10%, e rifiutata la proposta di spostare i lanci alla seconda metà di settembre meno cara.

Quindi Truestar racconta di successive "affermazioni ed azioni che hanno travalicato il buonsenso, con un atteggiamento verbale altamente provocatorio e sfociate poi in una massiccia azione denigratoria utilizzando - fra gli altri - i social e l’arma delle recensioni negative inviate a raffica su Google", talmente tante che "Google stesso, pur non potendo verificare l’effettiva veridicità delle recensioni, ha di fatto giudicato un fatto anomalo questa ondata di giudizi improvvisamente negativi (azione che violava le sue norme), e li ha cancellati". E affronta anche la polemica sul nome cambiato in “Aeroporto dei Marmi/Massa-Versilia”: "non per un gesto di prepotenza o arroganza, ma semmai per ampliare la percezione esterna verso le sue reali possibilità finora espresse poco e male".