MONICA LEONCINI
Cronaca

Filattiera, le promesse mancate: "Condizioni inaccettabili all’asilo"

I genitori denunciano i problemi cronici: mancano ripari per la pioggia e il sole, giardino e aria condizionata

"C’era una volta un asilo. Una storia che parla di bambini dovrebbe iniziare così, invece questa è tutto fuorché una favola". Molti genitori di bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia di Filattiera sono arrabbiati per le condizioni dell’asilo, che definiscono "da troppi anni inaccettabili". Risale a circa un anno fa l’incontro tra una delegazione di genitori e la sindaca, Annalisa Folloni, per chiedere spiegazioni sulle diverse criticità che giornalmente riscontrano nell’edificio. Le hanno tutte scritte in una lettera aperta. "Evidenziamo la mancanza di una copertura per proteggere i bimbi dalla pioggia – scrivono –, sono quindi costretti a bagnarsi in entrata e in uscita. E in Lunigiana le piogge sono decisamente abbondanti. Mancano ombreggianti per consentire ai bambini di poter giocare all’esterno senza rischiare l’insolazione, manca un’area gioco esterna. Quella presente, oltre a essere diventata una zona fangosa, presenta pochissimi giochi in plastica, malconci e tutti donati da privati e con poche zone erbose, dove l’erba cresce incontrollata. All’interno della scuola non è presente un impianto di raffreddamento, elemento importante considerando che i piccoli frequentano la scuola fino al 30 giugno".

Nell’incontro di allora la sindaca aveva promesso che si sarebbe prontamente attivata per quanto realizzabile nell’immediato, prevedendo l’installazione di ombreggianti e di zolle di erba sintetica. "Ci aveva informati di un finanziamento – scrivono ancora –, già ottenuto, per la realizzazione di un nuovo parco giochi nel giardino antistante l’asilo. A distanza di un anno, ci ritroviamo nelle stesse o forse peggiori condizioni, in quanto nulla è stato fatto. Crediamo fermamente che garantire ambienti scolastici sicuri e dignitosi sia una responsabilità primaria dell’amministrazione comunale, soprattutto quando si tratta di servizi per l’infanzia. Quello che ci aspettiamo è che questa segnalazione venga finalmente presa in seria considerazione e che l’amministrazione intervenga quanto prima per mettere in sicurezza e rendere dignitosa una struttura frequentata ogni giorno da più di trenta bambini".

Monica Leoncini