MAURIZIO MUNDA
Cronaca

Il Pri cita Giorgio Gaber: "Libertà è partecipazione"

"Andare alle urne è un diritto-dovere. Inaccettabile astenersi"

"Andare alle urne è un diritto-dovere. Inaccettabile astenersi"

"Andare alle urne è un diritto-dovere. Inaccettabile astenersi"

I Repubblicani di Massa e di Carrara sono uniti in tema di referendum. "Andare a votare – affermano – è un diritto-dovere. Non è accettabile l’invito a non recarsi a votare, sconcertante e incredibile è il fatto che ci siano esponenti delle istituzioni e del Governo che esortano gli elettori a disertare i seggi elettorali. I doveri sono categorici. Non ammettono libertà di coscienza. La libertà di coscienza riguarderà le scelte di voto individuali, non la facoltà di decidere se andare a votare".

Giorgio Raffi, segretario della sezione Mazzini di Massa del Pri cita Giorgio Gaber: "Libertà è partecipazione. Meno partecipiamo, meno siamo liberi. Meno siamo liberi, più siamo schiavi. Meno libertà significa più delega, significa rinunciare colpevolmente al lascito morale, etico e civile che la Resistenza ci ha consegnato con la Costituzione. Significa consegnare su un piatto d’argento, assieme ai nostri sacrosanti e inalienabili diritti, anche la dignità nostra e dei nostri figli ai despoti di turno".

Il direttivo del Partito Repubblicano di Carrara ha fatto anche un focus sui referendum. L’iniziativa è stata l’occasione per respingere gli appelli a disertare le urne, sostenendo l’importanza del voto come il più alto esercizio di democrazia. E ha avuto anche la finalità di informare correttamente e compiutamente i Repubblicani, i quali sono stati invitati a recarsi ai seggi per esprimere il loro voto, lasciando libertà di coscienza nel merito.