REDAZIONE MASSA CARRARA

Cuccioli di cinghiale uccisi: "Non è goliardia ma un crimine"

Fa orrore la denuncia della LNDC Massa Carrara relativa a un episodio che si sarebbe verificato in provincia con cinghialini...

Michele Pezone

Michele Pezone

Fa orrore la denuncia della LNDC Massa Carrara relativa a un episodio che si sarebbe verificato in provincia con cinghialini investiti e uccisi per divertimento: "Scene raccapriccianti, non è goliardia ma un crimine". Un video è arrivato all’attenzione dell’associazione: due uomini, a bordo di un’auto, ridono mentre investono deliberatamente cuccioli di cinghiale – spiega la Lega nazionale per la difesa del cane – Ma non si limitano a questo: scendono dal veicolo, ne afferrano uno dalla coda e lo sbattono con violenza sull’asfalto, continuando a ridere e filmare ogni istante. LNDC Animal Protection, venuta a conoscenza del fatto grazie a segnalazioni di cittadini indignati, ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Massa, allegando il video come prova insieme a una dettagliata ricostruzione dell’accaduto.

"Non si tratta di un gesto isolato né di una ‘bravata’, ma di un atto di violenza brutale e consapevole ai danni di animali selvatici” – aggiunge Michele Pezone, responsabile diritti animali LNDC Animal Protection – Chi uccide per divertimento, chi ride mentre infligge dolore, rappresenta un pericolo non solo per gli animali, ma per tutta la società". Nel video i due inseguono cuccioli di cinghiale, li investono volontariamente, si vantano ridendo di “aver preso il figlio”, e si esortano a colpirli ancora – rivelano ancora gli animalisti – LNDC Animal Protection ha identificato dettagli rilevanti (volto del guidatore, veicolo, nomi pronunciati nel video) e richiesto alla Procura l’identificazione completa dei soggetti coinvolti, affinché siano perseguiti ai sensi del Codice Penale, attraverso gli articoli che puniscono l’uccisione e il maltrattamento di animali.

"Non possiamo più tollerare che azioni di questo tipo vengano trattate come episodi marginali – prosegue Pezone – Servono pene severe, rapide e senza sconti. E serve un messaggio chiaro: la vita di un animale ha valore, sempre". LNDC Animal Protection si costituirà parte civile non appena sarà aperto il procedimento penale e continuerà a battersi perché simili barbarie non trovino più spazio né nella realtà né online.