NATALINO BENACCI
Cronaca

La preghiera in musica Il ritorno del Festival organistico apuano

Sei concerti in sei giorni, da venerdì, tra Massa, Avenza, Bagnone e Pontremoli. E’ promosso dalla Diocesi con l’ufficio Liturgia e Musica sacra e l’associazione Franck.

Il coro femminile islandese Domus Vox. venerdì sarà in Cattedrale a Massa

Il coro femminile islandese Domus Vox. venerdì sarà in Cattedrale a Massa

Prende il via in questi giorni il Festival Organistico Apuano, organizzato dalla diocesi di Massa-Carrara Pontremoli in collaborazione con l’ufficio Liturgia e Musica sacra e l’associazione musicale César Franck. L’edizione di quest’anno si svolge concentrandosi in poco meno di una settimana con sei concerti. Tutti a ingresso gratuito.

Venerdì, alle 21.15, il Festival si aprirà a Massa, in Cattedrale, con un suggestivo concerto del coro femminile islandese Domus Vox, fondato a Reykjavík da Margrét J. Pálmadóttir, che lo dirige fin dal suo esordio. Sabato si sposterà a Bagnone, in Lunigiana, dove alle 21.15 nella chiesa San Nicolò si potrà assistere a un recital d’organo di Carlos Paterson, titolare dell’organo monumentale Cabanilles nella chiesa del Sacro Cuore di Valencia, nonché professore presso l’Università internazionale della stessa città, che sull’organo Cavalli presenterà un programma con musiche di Ximénez, Narvaja, Lopez, Guilmant,e Franck.

Domenica, alle 17.45, si tornerà nella Cattedrale di Massa dove, a conclusione del corso di canto gregoriano tenuto da Renato Bruschi, si svolgeranno i Vespri del Corpus Domini, cantati dagli stessi partecipanti al corso, che ha quest’anno il patrocinio dell’Associazione internazionale studi di Canto Gregoriano. Ancora nella Cattedrale di Massa, lunedì 23, si terrà una meditazione musicale dal titolo ’Piena di grazia’, a cura dell’Ensemble Vox Artis, per voce recitante, soprano, flauto e organo.

Martedì, ad Avenza, un altro concerto per organo solo, con il contributo del Comune di Carrara: alle 21.15 si esibirà Milena Mansanti, titolare dell’organo del Duomo di Berceto, che sull’organo Serafino Paoli proporrà musiche di Pachelbel, Sweelinck, Stanley e Bach. Il festival si chiuderà mercoledì 25 giugno, alle 21.15, a Pontremoli, nella chiesa della Misericordia, con un concerto a cura della Scuola diocesana di Musica sacra, classe di organo del maestro Ferruccio Bartoletti.

"Il Festival Organistico Apuano – dice don Samuele Agnesini, direttore dell’ufficio Liturgia e Musica sacra – è sottotitolato ’La preghiera in musica’, volendo presentare l’organo a canne, il ’re’ degli strumenti musicali in tutte le sue declinazioni: come strumento solista da concerto, certamente, ma anche come strumento liturgico, anzi come il principale e solenne strumento musicale della Chiesa latina dal Medioevo fino ai giorni nostri. In questa direzione vanno le scelte artistiche, che spaziano dal concerto solistico vero e proprio al canto corale, alla preghiera in canto gregoriano dei Vespri nella solennità del Corpus Domini e a quello della meditazione musicale, dove l’organo si amalgama con voci e altri strumenti per ’laudare Dominum in chordis et organo’. E se l’organo è il principale strumento della Chiesa di Roma, allora la Chiesa di Roma ha il compito e la responsabilità di formare gli organisti liturgici, ecco dunque, come da consuetudine, lo spazio riservato agli allievi organisti della nostra Scuola di Musica sacra, guidati dal maestro Bartoletti".