REDAZIONE MASSA CARRARA

“Asl e Regione rispettino Carrara: si fermi il trasferimento della chemioterapia”

L’appello della sindaca Arrighi e della vicesindaca

Carrara, una manifestazione in difesa dell'ospedale (Delia)

Carrara (Massa Carrara), 8 agosto 2023 – «Razionalità, concretezza e, soprattutto, rispetto per Carrara e i carrarini. Si fermi subito il preventivato trasferimento a Massa della chemioterapia e si mettano subito nero su bianco impegni e progetti». È l'appello della sindaca di Carrara (Massa Carrara) Serena Arrighi e della vicesindaca Roberta Crudeli sul percorso di riorganizzazione dei servizi sanitari del presidio Monoblocco.

«Oggi abbiamo discusso a lungo con i vertici di Asl e Regione per chiedere una volta per tutte un approccio serio e professionale all'intera vicenda del Monoblocco - aggiungono in una nota -. In queste settimane abbiamo ascoltato una serie di proposte presentate e poi ritirate senza, non solo, nessun tipo di impegno scritto e formale, ma senza nessuna spiegazione razionale e concreta di cosa abbia di volta in volta portato alle singole decisioni. Già la settimana scorsa ho scritto alla direzione dell'Azienda sanitaria, e per conoscenza alla Regione, chiedendo documenti, cronoprogrammi e motivazioni sulle scelte che si vogliono prendere riguardo la sanità cittadina».

Per Arrighi e Crudeli «a fronte a tutto ciò abbiamo ricevuto documentazione che riteniamo ancora non esaustiva.

Ad oggi l'unica cosa certa per l'Asl sembra essere il trasferimento entro fine settembre della chemioterapia al Noa. Una scelta che avrebbe un grande impatto sui pazienti anzitutto, ma anche sull'intera città e rispetto alla quale ad oggi non c'è stata ancora fornita spiegazione tecnica del perché l'azienda voglia procedere in tal senso. Per questo motivo chiediamo che si blocchino fin da subito le procedure di trasferimento, e poi si affronti finalmente in maniera condivisa ed esaustiva l'intera riorganizzazione dei servizi al Monoblocco alla luce dei verbali dei vigili del fuoco».