Voleva vendere una bicicletta per spinning e un tavolo di legno su una nota piattaforma di reselling online, è rimasta truffata da due uomini che le hanno sottratto tramite raggiri e trucchi oltre duemila euro.
Brutta vicenda che ha visto protagonista una donna di 57 anni residente a Lucca, che è finita per versare sulle carte prepagate di un uomo di 54 anni e di un extracomunitario di 28 anni oltre 2232 euro con varie transizioni singole.
Il tutto parte dalla decisione di vendere i due oggetti su Subito.it alla cifra di 280 euro, una pratica abbastanza usuale di questi tempi, e non ci sarebbe niente di strano.
Da quel momento però se la prassi prevede un rapido scambio di messaggi, la spedizione del pacco e il trasferimento del denaro, per la donna è iniziato un incubo.
Sono arrivate le telefonate, infatti, da parte di utenze telefoniche intestate fittiziamente a cittadini extracomunitari, che si fingevano interessati all’acquisto dell’oggetto messo in vendita. I due uomini le hanno detto di recarsi presso uno sportello bancomat dove la donna avrebbe dovuto ricevere la somma di denaro, e lei, fidandosi dell’offerta e degli uomini dall’altro capo del telefono, si è recata ad uno sportello postale di Lucca, seguendo attentamente le istruzioni che le erano state dette dai truffatori.
I due uomini, infatti, avevano detto alla donna di fare sei diverse operazioni di ricarica, di 248 euro l’una, verso un conto corrente postale intestato all’italiano di 54 anni.
Successivante, i truffatori hanno raggirato la donna, costringendola ad altre 3 transazioni, sempre della stessa cifra, su una carta di credito prepagata del ragazzo extracomunitario.
Forse per troppa fiducia, forse per disattenzione, la donna ha assecondato le richieste dei presunti acquirenti, trovandosi però truffata, con nove operazioni da lei effettuate proprio verso coloro che la stavano raggirando.
Dopo le indagini si è arrivati alla chiusura, con la procura che chiede la citazione diretta per i due uomini.
Iacopo Nathan