
La sindaca di Montecarlo, Marzia Bassini, durante la presentazione di Via Vinaria in programma il 17 e il 18 maggio
Il kit da degustazione si dovrà acquistare in piazza d’Armi e non più nelle fattorie, allo stesso modo le bottiglie acquistate nelle cantine si potranno ritirare alla Pro Loco che insieme al Comune organizza l’evento. Sono le novità principali di Via Vinaria che, come da noi anticipato, si svolgerà a Montecarlo il 17 e 18 maggio e che è stata presentata ieri in conferenza stampa dal sindaco, Marzia Bassini e dall’assessora alla Doc, al turismo e agli eventi di promozione, Giulia Centoni. Il costo del kit (che comprende il calice da collezione serigrafato, il porta bicchiere e un gadget) è di 20 euro, 15 per gli associati Ais (associazione sommelier) e Fisar (Federazione sommelier, albergatori e ristoratori). I biglietti sono validi per entrambi i giorni: sabato 17 e domenica 18.
Altra novità è rappresentata dalla possibilità di acquistare i tagliandi in prevendita da domani 12 maggio recandosi all’ufficio cultura del Comune, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Possibile anche avere un carnet per degustazioni (ma si può arrivare a 4 vini per ogni azienda) nelle dieci imprese vinicole che hanno aderito: Stefanini Tronchetti, fattoria del Teso, Fuso, azienda agricola Enzo Carmignani, fattoria La Torre, fattoria Valdrighi, Il Poggio, Tenuta del Buonamico, Podere Sgretoli, fattoria Badia Pozzeveri. Fermo restando che si possono raggiungere le cantine con i mezzi propri, per chi lo volesse c’è il cosiddetto "wine bus" gratuiti.
Capitolo dei parcheggi. Un tasto sempre doloroso per il paesino collinare lucchese. Piazza d’Armi sarà in parte occupata da stand vari, quindi si utilizzerà lo spazio di località Fornace, nei pressi della sede della Misericordia. Una speciale navetta trasporterà i visitatori verso il centro, dove si potrà prendere il wine bus e ritorno.
"Ovviamente speriamo nella bontà del meteo – ha commentato la prima cittadina, Marzia Bassini, ci auguriamo che la kermesse possa avere lo stesso successo degli anni precedenti, ormai siamo all’edizione numero 14. Qualche novità ma il format è quello collaudato. Un modo per valorizzare il nostro territorio, con le fattorie che apriranno al pubblico e si potranno ammirare come un monumento".
Massimo Stefanini