"Grande emozione, è valsa la pena attendere per vivere questa serata indimenticabile". "La vecchia guardia non delude mai, una serata senza eguali, emozioni a palla e felicità da tutti i pori". "Concerto unico, una straordinaria luna a illuminare un contesto magico, immerso nella musica del cuore, con un grande sul palco, grazie Mont’Alfonso". " È stato talmente emozionante questo concerto che non riesco nemmeno a prendere sonno, esperienza unica in una Fortezza di Mont’Alfonso al top, con un’accoglienza di ottimo livello su tutti i fronti, grazie". Queste, soltanto alcune delle considerazioni entusiastiche diffuse in rete prima, durante e dopo l’atteso concerto fiume del cantautore romano Antonello Venditti, che venerdì ha colorato di emozioni la già meravigliosa notte agostana alla Fortezza di Mont’Alfonso, dove le stelle e la luna sembravano più vicine che mai. E in 3mila hanno deciso di non perdersela e di godersela appieno.
Un luogo magico, che lo stesso artista ha dimostrato di ammirare non poco, esaltandolo durante i suoi colloqui, frequenti e a tratti intimi, con la platea composta da persone di tutte le età, pronte semplicemente a emozionarsi con la sua musica e in attento ascolto delle sue parole. Una band superlativa, il suo inseparabile pianoforte bianco, la forte presenza scenica, la musica che è ormai storia. Venditti ha proposto “Bomba o non bomba“, “Sotto il segno dei pesci“, “Sara“, l’immensa e indimenticabile "Notte prima degli esami", quando sul palco sono saliti i ragazzi e le ragazze che frequentano l’ISI Garfagnana. Poi “Ci vorrebbe un amico“, “Amici mai“, “Alta marea“ e tante altre.
Fiorella Corti