Una vita per la giustizia. Da Falcone a Lucca. Trovato va in pensione

Il giudice, palermitano di nascita, dopo 48 anni e 4 mesi di carriera ha raggiunto l’età pensionabile. "E’ stata una lunga e bellissima cavalcata".

Una vita per la giustizia. Da Falcone a Lucca. Trovato va in pensione

Una vita per la giustizia. Da Falcone a Lucca. Trovato va in pensione

Una vita, e una carriera, spesa per la giustizia. Con lo scoccare dei suoi 70 anni, è andato in pensione il giudice Gioacchino Trovato (in foto), dopo un lunghissimo servizio durato 48 anni e 4 mesi. Nativo di Palermo, Trovato ha iniziato a lavorare a Ribera, in provincia di Agrigento, per poi spostarsi a Trapani. Nell’agosto del 1980 è stato udotre di Giovanni Falcone, lavorando a pochi passi di distanza da Paolo Borsellino. "Sono stato uno dei pochi che ha visto e vissuto l’inizio professionale di Falcone - racconta Trovato con tanto orgoglio -. Lui era arrivato a Palermo nel ’79".

Nel 1987 arriva per la prima volta a Lucca, dove viene trasferito. Inizialmente si occupava di penale, con alcuni processi importanti. Dopo un periodo a Firenze e Livorno, continuando l’attività di giudice del dibattimento nel campo panale. Nel 2011 il ritorno a Lucca, spostandosi però sulle pratiche del civile, dove è rimasto fino alla meritata pensione.

"Voglio ringraziare tutte le persone con cui ho condiviso questo percorso, e in particolar modo il personale della cancelleria civile, che mi ha voluto fare un gentile regalo per il pensionamento. Mi sono commosso a tal punto che ho avuto difficoltà anche a ringraziarli. Credo sia stato un bellissimo coronamento di questa lunga cavalcata".

ia.na.