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Un salvavita a Lamastrone Dopo la morte del marito dona un defibrillatore

L’evento tragico che colpì Maurizio, consorte di Mariella, ha spinto la donna a regalare all’Oasi garfagnina un dispositivo speciale per le emergenze.

Un salvavita a Lamastrone Dopo la morte del marito dona un defibrillatore

L’oasi naturale di Lamastrone si trova in Garfagnana, nel comune di Sillano Giuncugnano, in un’area di 30mila mq totalmente immersa nel verde a circa 1.200m di altitudine. Dotata di una grande bellezza si apre sulla strada provinciale 12, non molto distante dal Passo di Pradarena che segna il confine tra la Toscana e l’Emilia Romagna.

Oggi, oltre allo specchio d’acqua per la pesca, al ristorante tipico dove le fermate sono d’obbligo in ogni stagione, meta ideale anche per molti cercatori di funghi, in particolare porcini dei quali i boschi vicini sono ricchi, la zona si è arricchita di una strumentazione salvavita, grazie all’arrivo di un defibrillatore donato da una frequentatrice affezionata.

La straordinaria e generosa determinazione nasce, purtroppo, da un evento tragico per Mariella, che vive a San Ginese di Compito nel comune di Capannori, e cioè dall’improvvisa scomparsa del marito Maurizio, colpito da un fatale arresto cardiaco in gennaio, all’età di 59 anni. "Prima del funerale di mio marito - spiega Mariella - avevo comunicato a tutti la volontà di destinare in beneficenza le offerte in suo ricordo, ma senza avere un’idea particolare sulla effettiva realtà da supportare. Pensando, poi, a quello che per decenni è stato un luogo dove abbiamo vissuto tanti bei momenti, prima da soli, con i nostri figli dopo e anche con i nostri nipoti più di recente, l’Oasi naturale di Lamastrone in Garfagnana, ho chiesto se sarebbe stato possibile dotare il locale che si trova sul posto di un defibrillatore e l’accoglienza del gestore, Alessandro Adorni Pallini, è stata più che positiva. Negli anni di frequentazione, sia in estate sia in inverno, abbiamo sempre sentito parlare diversi dialetti e la vicinanza di questo pezzo di Garfagnana all’Emilia Romagna rende il dispositivo ancora più importante, posizionandolo al servizio di più comunità".

Una cerimonia molto semplice, come voluto dalla famiglia donante, ha sancito la consegna del defibrillatore alla presenza di amici, della proprietà dell’Oasi di Lamastrone e dell’amministrazione comunale di Sillano Giuncugnano guidata dal sindaco Marco Reali, che ha plaudito all’iniziativa.

Il dispositivo è stato donato con un anno di assistenza inclusa, mentre del controllo e dalla manutenzione si occuperanno i volontari della Misericordia locale.

Fiorella Corti