L’Osteria Le Verrucole con il piatto di minestrone di farro fatto alla vecchia maniera garfagnina, abbinato alla Petrognola Montefiore di Roberto Giannarelli di Petrognola di Piazza al Serchio, una birra bianca al farro, leggera, è salita sul podio nazionale, al terzo posto, nella finale nazionale, con sei concorrenti, della XII edizione del concorso Upvivium - Riserve della Biosfera Mab Unesco, disputata presso la sede della Scuola internazionale di cucina italiana (Alma) a Colorno di Parma. Al primo posto la Valle Camonica - Alto Sebino con lo chef Gabriele Zucchelli dell’Osteria Al Cantinì di Borno (Brescia) con il piatto "Peperone rosso, formaggio Bré, prezzemolo e mais", accompagnato da un vino Igt Valcamonica Bianco-Videt. Al secondo posto la Riserva della Biosfera Sila, con il ristorante la Pignatella di Giovanni Pantusa, con un piatto a base di patate della Sila e cicoria.
Molto soddisfatti i due titolari e cuochi dell’Osteria Le Verrucole, Francesco Matteucci e Stefania Salvetti di Sillicagnana, in Comune di San Romano. "Era la prima volta che ci confrontavamo a livello nazionale – commenta Francesco Matteucci, livornese di nascita e garfagnino per amore dopo il matrimonio con Arianna Valdrighi di Sillicagnana – e il terzo posto del podio ci rende più che soddisfatti e felici. Abbiamo rilevato l’attività che si trova a Verrucole, ai piedi della nota fortezza, nel giugno 2020 puntando sui prodotti locali come materia prima, lavorati ovviamente con professionalità e l’aggiunta della nostra fantasia. Sicuramente i nostri clienti vorranno apprezzare il piatto che abbiamo presentato in concorso e noi saremo felici di portarlo in tavola insieme alla Petrognola Montefiore. Questo abbinamento è stata una scelta indovinata, apprezzata dalla giuria".
I due titolari erano accompagnati dal consigliere Fabio Merlini in rappresentanza del Comune di San Romano, dal presidente del Parco nazionale Appennino tosco-emiliano Fausto Giovannelli e da un gruppo di famigliari e amici, che non hanno mancato di fare festa per il prestigioso podio.
Dino Magistrelli