
Dalla Palazzina della Curia arcivescovile pende “il sudario” dedicato alla vittime di Gaza: aAd aderire alla mobilitazione è il Centro missionario diocesano
Sventola dal Palazzo arcivescovile sui giardini dietro la Cattedrale il lenzuolo che, con poche parole, dice tutto dell’orrore di fronte al quale non si può restare indifferenti. “Cinquantamila corpi, fino a quando Signore?“. Il riferimento è a ciò che sta avvenendo non così tanto lontano da noi da poterci lasciare indifferenti. Ad aderire a questa mobilitazione è il Centro missionario diocesano.
“La Chiesa di Lucca, secondo il magistero pontificio, oltre ad aver sempre condannato l’attacco di Hamas del 7 ottobre – così l’arcidiocesi di Lucca – , da sempre sostiene la causa della pace e il ripristino della dignità di ogni persona nella Striscia di Gaza“.
Proprio domani la Diocesi promuove la Festa dei Popoli, decima edizione, che si terrà al parco "La Montagnola" a San Concordio in contrada. Un evento che rappresenta il culmine di percorsi di partecipazione, coordinati da Caritas Diocesana di Lucca, che in questi anni hanno attivato tanti soggetti del territorio tra cui l’Istituto Comprensivo "Ungaretti" di San Concordio, la parrocchia di San Concordio, le comunità straniere del territorio e associazioni legate ai temi della pace, dell’inclusione, della multiculturalità. La Festa, col patrocinio e il contributo del Comune, si svolgerà dalle 16 alle 22 con musica, degustazioni dal mondo, tè marocchino e caffè etiope, tatuaggi all’hennè, treccine africane.