REDAZIONE LUCCA

“Troppi turisti e divertimento. Città invivibile“

Il centro storico di Lucca è minacciato dallo snaturamento a causa dell'eccessivo turismo e della proliferazione di case per affitti brevi, spingendo i residenti a trasferirsi. La politica del divertimento ha reso alcune zone invivibili.

“Non c’è solo Piazza dell’Anfiteatro da sottrarre alla “mangiatoia” – dichiara il comitato Vivere il Centro storico – , tutto il centro storico ha lo stesso problema che si chiama “snaturamento” perché è divenuto un unicum ad uso e consumo dei turisti. Purtroppo la tendenza, che sembra essere irreversibile, è nata circa 20 anni fa a seguito di leggi nazionali che hanno facilitato la libera attività commerciale senza porre obblighi ben precisi a carico dei comuni. A questo, negli ultimi dieci anni, si è accompagnata una sconsiderata politica del divertimento nel centro che ha portato Lucca ad essere, almeno in alcune zone, invivibile per i residenti“.

“Alla realtà dei “barini” e delle “mangiatoie” negli ultimi tempi, abbiamo assistito ad un incremento dei turisti dovuto ai voli low cost della Ryan Air e alla saturazione turistica delle città toscane più famose che ha imposto l’ individuazione di nuove mete. Un turismo molto attento ai costi che si rivolge in buona parte verso le case con affitto breve – continua il comitato –. Quella della casa per turisti è una attività molto redditizia che porta i proprietari delle abitazioni di gran parte del centro a trasferirsi o a non rinnovare i contratti di affitto a lunga scadenza, per buttarsi a capofitto in una attività che, siccome ha costi minori di un hotel, può offrire prezzi concorrenziali e allo stesso tempo garantire grossi profitti“.