Tribunale chiuso causa Covid, sette dipendenti positivi

A partire da ieri sono state sospese le ud ienze e inibilto il ricevimento del pubblico nella cancelleria. Sanificate aule e locali a piano terra, poi toccherà a tutto il palazzo, compresa la Procura

L’avviso della chiusura delle attività (foto Alcide)

L’avviso della chiusura delle attività (foto Alcide)

Lucca, 12 novembre 2021 - La giustizia si ferma per qualche giorno. È il primo cluster della stagione, almeno per quanto riguarda gli uffici pubblici, quello che nella giornata di ieri ha colpito il tribunale di Lucca, con conseguente chiusura degli uffici e sospensione delle udienze per qualche giorno. Giusto il tempo di sanificare tutti gli ambienti di via Galli Tassi e nel frattempo tracciare i vari contatti dei lavoratori risultati positivi al Covid, e sottoporre il resto a tampone così da scongiurare il rischio, a questo punto concreto, di altri contagi.

Sono per il momento sette i contagiati, tra dipendenti della cancelleria della sezione penale e magistrati, e tutti con sintomi lievi. La notizia è circolata subito, fin dalle prime ore del mattino, e il pensiero che ha suscitato non poteva che essere questo: ci risiamo. Sicuramente in ritardo rispetto allo scorso anno, e con numeri decisamente diversi, ma con l’arrivo della stagione invernale ricomincia a salire la curva dei contagi. E con essi scoppiano anche i primi focolai, che a loro volta significano quarantene, isolamenti preventivi e quindi chiusure degli uffici. L’ordinanza firmata dal presidente del tribunale di Lucca, Gerardo Boragine, non si è fatta attendere. Fin dalla mattina sono state sospese le udienze e inibito il ricevimento al pubblico, questo per permettere di procedere con la sanificazione degli uffici del dibattimento e delle aule penali, cosa che è avvenuta, anche con una certa urgenza, già ieri pomeriggio.

Lo stop delle attività di udienza, sia del dibattimento che della sezione gip e gup, se in un primo momento doveva essere solo di 24 ore, è stata poi allargata anche alla giornata di oggi. Una misura presa in via precauzionale dopo che l’Asl ha confermato le sette positività al Coronavirus. Per domani, invece, approfittando della tregua del fine settimana, è stata già pianificata una seconda sanificazione che questa volta toccherà tutti gli ambienti del palazzo di Giustizia, compresi i locali che ospitano la procura.

Nel frattempo si procederà con lo screening e il tracciamento dei contatti, che ovviamente coinvolgeranno altri dipendenti. Partirà, in parte lo è già, un giro di tamponi per tutto il personale del tribunale in modo da avere ben chiaro la situazione attuale, eliminare quindi il dubbio di altri contagi e riprendere le attività, a partire dalla prossima settimana, in totale sicurezza, evitando quindi altri problemi di questo tipo e quindi ulteriori chiusure e sospensioni.