REDAZIONE LUCCA

Trentuno musei si mettono in “rete“. In Provincia la firma dell’accordo “Mission, il biglietto unico a tema“

Rinnovata ieri a Palazzo Ducale la convenzione del “Sistema museale“ che ha per capofila il “Cresci“. Si uniscono anche altre cinque realtà tra cui l’Orto Botanico e il Museo del Castagno di Pescaglia. .

Trentuno musei si mettono in “rete“. In Provincia la firma dell’accordo “Mission, il biglietto unico a tema“

Una firma, quella dei 31 referenti di altrettanti musei in provincia, che vuol dire molto. Significa rinnovare la convenzione (attivata 3 anni fa) per far “sistema“, intercettare risorse, crescere insieme anche nelle dotazioni e anche, come dichiara il presidente dell’assemblea del Sistema Museale, puntare a formule di biglietto unico. “L’idea – dice Alessandro Colombini – è quella di creare un unico ticket per tema, penso a quello musicale oppure quello tecnologico ad esempio, o anche per prossimità geografica. E’ un progetto su cui stiamo lavorando“. Intanto ieri in Provincia si sono dati appuntamento i 31 portavoce dei musei che appartengono alla rete, dal più lontano di San Pellegrino in Alpe a quelli della Versilia, presenti anche la consigliera provinciale con delega alla Cultura, Sara D’Ambrosio, la presidente della Fondazione Paolo Cresci (che coordina la rete museale) Ave Marchi, il sindaco Mario Pardini. Il nuovo accordo che hanno sottoscritto a Palazzo Ducale nasce dalla necessità di proseguire per 4 anni la collaborazione e il dialogo con i musei già parte della rete e con quelli nuovi che sono stati o che saranno ammessi.

"Lo scopo principale del Sistema museale – commenta la consigliera provinciale con delega alla cultura e sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio – è quello di incoraggiare la cooperazione tra i musei del territorio provinciale, riuscendo, in questo modo, a coordinare le attività di carattere culturale, scientifico, didattico e conoscitivo e valorizzando il ricco patrimonio culturale a nostra disposizione, rendendo più semplice la sua fruizione, per favorire lo sviluppo di progetti culturali e didattici“.

La novità è l’ingresso nella “rete“ di ben cinque musei ovvero il Museo dell’Orto Botanico di Lucca, il Museo parrocchiale di San Cassiano di Controne, il Museo del castagno di Pescaglia, il Museo della Memoria di Borgo a Mozzano e l’Ecomuseo della Bonifica e dell’Irrigazione di Viareggio. Tra i progetti giunti a buon fine oltre al sito web (www.museiprovincialucca.it) anche la realizzazione di un servizio fotografico e di un video promozionale per ogni museo (riprodotti in lingua italiana in lingua inglese e nel linguaggio LIS per non udenti) cui è seguita una campagna di comunicazione nazionale e internazionale che ha raggiunto oltre 120 città di 5 continenti con 1,8 milioni di contatti raggiunti e oltre 450mila visualizzazioni.

Laura Sartini