
Torna il ‘tributo al Volto Santo’ La venerata immagine sacra unisce Lucca e Sansepolcro
Torna per il secondo anno consecutivo "Tributo al Volto Santo", l’iniziativa che unisce Lucca e Sansepolcro, comunità da secoli devote di un’immagine sacra, quella del Volto Santo, presente in entrambe le città. Il 3 maggio, che nel vecchio calendario liturgico era la festa del Ritrovamento (alla latina "invenzione") della Santa Croce, e sarà animata da un’altra grande passione che unisce le due città: quella della rievocazione storica medievale e dell’arte della balestra.
L’annuncio è stato dato ieri nel Palazzo Arcivescovile alla presenza di monsignor Andrea Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro; di Francesca Mercati, assessore alla cultura del Comune di Sansepolcro; di monsignor Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca; di Mario Pardini, sindaco di Lucca e del consigliere delegato del Comune alle Tradizioni Lorenzo Del Barga.
Presenti inoltre anche i presidenti dei balestrieri delle due società: Stefano Tarducci (Sansepolcro) e Claudio Romiti (Lucca).
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 3 maggio, si è svolto il convegno "Il Volto Santo e il suo restauro" presso la casermetta Baluardo San Pietro (Mura urbane) che ha avuto come relatori Ilaria Sabbatini (Università di Palermo e Fondazione per le Scienze religiose di Bologna) e Annamaria Giusti (ex Opificio delle Pietre Dure di Firenze e consulente scientifica dell’Opera del Duomo di Lucca): ripercorreranno la storia dell’effigie simbolo di Lucca e l’iter che ha portato all’avvio dei restauri. Poi, alle ore 18, è stata celebrata la Messa della festa nella Cattedrale di Lucca, presieduta dall’arcivescovo Giulietti.
Domenica 7 maggio, invece, nella cattedrale di Sansepolcro, messa alle 10.30 in presenza dei gruppi storici in costume medievale poi i migliori balestrieri delle due città si sfideranno nel pomeriggio per conquistare il trofeo in argento "Imago Dei". "Tributo al Volto Santo" nacque quasi per caso, l’anno scorso, dal felice incontro tra la Compagnia dei balestrieri di Lucca e la Società dei balestrieri di Sansepolcro, i quali assieme decisero di unire in un evento sia religioso che sportivo i tratti comuni che caratterizzano le due comunità. L’anno scorso il torneo si svolse a Lucca sotto le Mura Urbane, e a vincere la sfida fu Sansepolcro; pertanto da dodici mesi il trofeo "Imago Dei" è sotto custodia biturgense.
A questo punto, la proposta per il futuro, è anche quella di dare vita a un itinerario a piedi che unisca le due città, come pure, un pellegrinaggio per il Giubileo del 2025 in Terra Santa sulle tracce di Nicodemo che sono alla radice della comune devozione delle due città verso il Volto Santo.
F.V.