
Presentata a Palazzo Ducale la 36esima edizione di BargaJazz (foto Alcide)
Torna anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi dell’estate: il BargaJazz Festival, che da questa sera accenderà il cuore della Garfagnana - e non solo - con suoni, ritmi e contaminazioni jazz provenienti da tutto il mondo. L’edizione numero 36 sarà dedicata a Marco Tamburini, straordinario trombettista scomparso prematuramente dieci anni fa, che ha lasciato un segno indelebile nella storia del festival. In suo onore, il concorso di composizione e arrangiamento per orchestra jazz, che avrà come tema proprio la sua musica. A dare voce (e fiato) alle note di Tamburini sarà uno dei suoi amici e collaboratori più stretti: il grande Eddie Henderson, leggendario trombettista statunitense, già compagno di palco di Marco in molte occasioni.
La nuova edizione è stata presentata ieri a Palazzo Ducale dal presidente della Provincia Marcello Pierucci, dalla sindaca di Barga Caterina Campani e dal direttore artistico Alessandro Rizzardi, che hanno sottolineato l’importanza culturale e identitaria di questo storico festival per tutto il territorio.
L’edizione 2025 porta con sé tante novità, a partire da nuovi affascinanti palcoscenici nei borghi della Garfagnana e della Valle del Serchio, pronti ad accogliere concerti immersi nella bellezza della natura e della storia. Tra le location anche Tereglio, Villa Moorings e Sant’Andrea di Compito, nel comune di Capannori.
Il primo appuntamento è per stasera a Gromignana (Coreglia), con la presentazione di un progetto originale firmato Renzo Cristiano Telloli: AfriGarf, un viaggio musicale tra tradizioni popolari, ritmi africani e suggestioni mediorientali.
"Anche quest’anno saranno coinvolte diverse frazioni del territorio, non solo di Barga - ha spiegato la sindaca - Un’idea condivisa per dar maggior respiro a questa splendida iniziativa, diventata ormai conosciuta a livello internazionale".
"Il festival negli anni si è evoluto e ha cercato di valorizzare anche i piccoli borghi della nostra provincia - ha detto Rizzardi - Una sfida non semplice ma importante: è bello mantenere le tradizioni rendendole sempre più attuali".
"E’ un piacere per la Provincia di Lucca sostenere queste iniziative - ha concluso Pierucci - Grazie all’impegno di tanti bravi sindaci che stanno promuovendo nei loro comuni eventi di musica e cultura, la bellezza dei nostri territori è sempre più nota a tutti".
Insomma, BargaJazz 2025 si preannuncia come un’edizione speciale, tra grandi nomi, nuovi scenari e un omaggio sincero a un artista che ha fatto la storia del festival.
Il programma completo è disponibile sul sito bargajazz.it.
Giulia Prete