FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Tangenziale Est. Accolta la petizione al Parlamento Europeo

Il Forum Ambiente e Salute chiede dialogo sul futuro della mobilità

Una manifestazione dei comitati contro gli assi viari della Piana

Una manifestazione dei comitati contro gli assi viari della Piana

Tangenziale Est di Lucca: il Parlamento Europeo accoglie la petizione. La petizione presentata lo scorso gennaio al Parlamento europeo sul progetto della Tangenziale Est di Lucca ha infatti superato il vaglio tecnico e prosegue ora il suo percorso: lo rende noto il Forum Ambiente e Salute che adesso chiede che si apra un dialogo sul futuro della mobilità nella Piana.

"Un primo risultato importante, – si legge in un comunicato del Forum – reso possibile grazie al sostegno di numerosi cittadini che, firmando la petizione, hanno voluto lanciare un messaggio chiaro: la comunità non è disposta a rimanere passiva di fronte a scelte che incideranno profondamente sulla qualità della vita e sulla sostenibilità del territorio. Al contrario, chiede con forza l’apertura di un confronto trasparente e partecipato, capace di guardare al futuro".

"Durante le interlocuzioni avute sul territorio con gli amministratori locali – prosegue la nota – abbiamo più volte ribadito la necessità di avviare un confronto ampio e aperto, che coinvolga istituzioni, tecnici e cittadinanza. Ora, con l’attenzione delle istituzioni europee, si apre finalmente l’occasione per trasformare quella richiesta in realtà. Un’occasione davvero preziosa per proiettare la Piana di Lucca nel futuro, affrontando le sfide della mobilità con strumenti nuovi, condivisi e lungimiranti".

Il Forum invita tutti i cittadini a continuare a sostenere e diffondere l’iniziativa che ha già incontrato il sostegno di tante persone. "Partecipare – conclude la nota – significa contribuire a migliorare la Piana in modo adeguato e coerente coi tempi che corrono. Solo con il contributo attivo della comunità potremo costruire, insieme, un percorso capace di dare risposte concrete e sostenibili ai bisogni di un intero territorio".

F.V.