
L’ex cantante dei Led Zeppelin e Suzi Dian incantano il pubblico. E alle 21 in piazza c’è l’incontro con la show girl: ingresso libero.
Ormai i fan sono abituati ai progetti di Robert Plant, lontani anni luce dall’idea Led Zeppelin. Ma da bravi fa, appunto, ci sono sempre. Anche ieri sera, in piazza Napoleone, erano qualche migliaio per gustarsi la performance dei Saving Grace, ultima versione, in ordine di tempo. pensata da Plant della sua proposta musicale. Una platea proveniente da tutta Italia. vista l’esclusiva nazionale del Summer, ma tanti erano anche i fan stranieri. Il progetto è nato nel 2019 e da allora sta girando il mondo con grande consenso di critica e di pubblico: non folle oceaniche ma veri appassionati e intenditori di musica.
Plant canta, ovviamente e bene, con la voce che serve per un repertorio folk-blues-soul-spiritual, dialogando con la bravissima cantante Suzi Dian su un tappeto sonoro acustico e di percussioni. Cover di brani tradizionali e di vari interpreti, tra i quali Neil Young (“For the turnstiles“) e lo stesso Plant, dal suo repertorio solista: E gli Zeppelin? Ci sono, in realtà: due/tre brani, di solito, diciamo così, “minori“, che cambiano a ogni spettacolo (“Four sticks“, “Ramble on“), proposti anch’essi in questa chiave sonora, che è bello riconoscere. Lo show ha il suo fascino ed è davvero sempre un piacere ascoltare quella voce che è stata per anni un punto di riferimento per tutti i cantanti rock del mondo. Alla fine, applausi meritati per un set di classe.
In apertura di serata, c’è stato invece spazio per il set di Keb’ Mo’, uno dei migliori esponenti del moderno blues statunitense, che ha fatto gustare al pubblico tutta la sua abilità di slide guitarist. Il Summer si prende ora qualche giorno di stop con la musica: i concerti riprenderanno giovedì 17 luglio, con l’attesissima (e “sold out“) performance di Nick Cave in versione “solo“.
Ma intanto stasera alle 21, in piazza Napoleone, con ingresso gratuito, appuntamento con i talk del Summer Festival: “H come Heather“, un’intervista senza filtri con Heather Parisi, icona assoluta della televisione italiana, ballerina, cantante e showgirl amatissima dal grande pubblico sin dagli anni ’80. A condurre la serata sarà Alessandro Ferrucci, giornalista e autore. L’ingresso è gratuito, previa prenotazione alla biglietteria del Festival (via San Girolamo angolo piazza del Giglio).
Martedì e mercoledì, infine, sarà ancora talk show, rispettivamente con gli scrittori Antonio Manzini e Giampaolo Simi, intervistati da Rossella Brescia e Pino Strabioli e con l’ex-arbitro Pierluigi Collina.
Paolo Ceragioli