Sos impianti sportivi: "Sgombero per S.Cassiano. Altre strutture fuori regola"

L’assessore Barsanti: "Il sequestro alla Real Academy disposto dal giudice". Problemi ai campi di S. Anna, in via Matteotti, S.Maria a Colle e Montuolo.

In commissione Lavori Pubblici, c’è stato spazio per la vicenda molto intricata del campo di San Cassiano a Vico, ma non solo. L’assessore allo Sport Fabio Barsanti (nella foto) ha fatto una panoramica su tutti gli impianti calcistici del Comune, un quadro non certo consolante, ma qualcosa inizia a muoversi.

"Era stata richiesta la convocazione della commissione in piena estate, poi prima per le mie ferie poi per quelle del consigliere di opposizione Bianucci, la convocazione è slittata. Nel frattempo, gli uffici comunali, in seguito alla delibera del 23 giugno, hanno lavorato alla ricognizione di sette impianti da calcio per verificare tutto quanto è accaduto e ricostruire la loro storia dalla nascita a oggi e verificare la gestione, lo stato dei luoghi, la rispondenza agli obblighi previsti dalla convenzione allo scopo di programmare gli interventi. Si tratta dei primi sette campi sui 18 complessivi del nostro Comune che sono in concessione. E’ un lavoro mai compiuto prima, che dopo 30 anni può consentire di riportare sul pulito tutta la situazione. C’è di più".

Ovvero?

"Sono stati anche esaminati i campi di S. Anna, in via Matteotti, di Santa Maria a Colle e di Montuolo. Quest’ultimo era in concessione ma siamo in presenza di una serie di abusi edilizi che risalgono a varie epoche. Gli altri due, attualmente non sono in concessione perché scadute o recesse dagli interessati, ma hanno bisogno di lavori per tornare a essere in regola e sino a che non lo saranno non intendiamo metterli a bando: basta con dare a bando impianti senza le norme minime di sicurezza".

Gli impianti però sono già pochi

"Vero, ma ci siamo mossi per evitare che non siano utilizzati anche in questa stagione. Se infatti il bando ci sarà a giugno, sino a allora, grazie a un accordo con gli enti di promozione sportiva saranno a loro disposizione e proprio gli enti garantiranno l’utilizzo alle squadre che ne hanno bisogno. Sono stato accusato di aver bloccato le stagioni delle squadra, ma non è vero. Questi campi, uno entro una settimana, l’altro in un mese, saranno a disposizione, volendo, anche delle squadre della Real Academy, visto che l’impianto di San Cassiano va tolto dalla loro disponibilità".

Conferma che quell’impianto non potrà essere utilizzato dalla Real Academy?

"Il Tar è stato chiaro: non risulta possibile lo svolgimento dell’attività sportiva in quell’impianto in mancanza delle certificazioni di collaudo e di omologazione degli interventi effettuati e quindi procederemo con la risoluzione definitiva dando tempo al gestore per lo sgombero".

Nei giorni scorsi c’è stato anche un sequestro giudiziario di una parte dell’area

"Va chiarito che la Polizia municipale ha avuto incarico dalla Procura, non certo dal Comune, di disporre il sequestro; il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto di disporre lo stesso solo nella zona del Padel. Non abbiamo ancora letto le motivazioni che hanno portato solo quella parte al sequestro. A nostro avviso, ci sono interventi che si configurano come abusi edilizi anche in altre zone del complesso sportivo, come confermato dall’ordinanza del Tar che ha respinto la sospensiva richiesta dal gestore".

Fabrizio Vincenti