REDAZIONE LUCCA

“Sono le promesse non mantenute del Pd“ Le accuse dei consiglieri di FdI Fantozzi e Martinelli

“Ancora promesse da parte del Presidente della Provincia di Lucca che adesso annuncia che i lavori termineranno nel 2023. Si è forse dimenticato che in un’intervista uscita l’11 giugno 2018 promise la fine dei lavori nel 2021?“. E’ il commento a “caldo“ – dopo l’incursione delle telecamere di “Striscia“ al Paladini – del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, e il capogruppo in Consiglio regionale a Lucca, Marco Martinelli. “La realtà è che il Pd, che governa Provincia, Comune e Regione, in questi anni ha fatto tante promesse non mantenute – dichiarano i referenti FdI – . Gli annunci sulla scuola Paladini-Civitali sono soltanto la punta dell’iceberg di una lunga serie che passa dal Ponte sul Serchio, quando fu promesso l’inizio lavori nel 2014 ma non sono ancora iniziati, agli Assi Viari, per i quali in corrispondenza di ogni campagna elettorale viene annunciato per imminente l’avvio dei lavori. Promesse, che nel caso, della scuola Paladini-Civitali costringono gli studenti, le loro famiglie, ed i dipendenti scolastici a vivere nel disagio di container”. Sul “caso“ Paladini che ormai, con il servizio di “Striscia“, acquisterà un’eco nazionale, interviene anche il Pci Federazione Lucca e Versilia. “Parliamo di scuole, di edilizia scolastica. Potremmo parlare anche del “Paladini” di Lucca dove centinaia di studenti, distribuiti su 15 classi, fanno lezione negli angusti container dove piove all’interno con l’impianto elettrico che si interrompe. Ad oggi per gli studenti versiliesi, che protestano allo “Stagi-Don Lazzeri” di Pietrasanta e lucchesi non ci sono tempi certi per i lavori che deve fare l’amministrazione provinciale. E potremmo elencare molti altri esempi di edifici scolastici privi di impianti a norma, non antisismici, con “classi pollaio”, intonaci cadenti“.