REDAZIONE LUCCA

Sofidel leader in sostenibilità clima e foreste

La multinazionale lucchese ottiene la ‘leadership’ del rating dell’organizzazione internazionale indipendente non profit Cdp

Sofidel si conferma azienda in prima linea per la lotta al cambiamento climatico e alla deforestazione. Il Gruppo cartario leader nella produzione di carta per uso igienico e domestico, vede confermato anche per il 2022 l’impegno a sostegno dell’ambiente. È Cdp, una delle principali organizzazioni indipendenti di misurazione e rendicontazione delle performance ambientali a livello globale, a sancire il posizionamento dell’azienda nella fascia “leadership” del rating Climate Change 2022, così come anche nella stessa fascia per quanto riguarda il rating Forests 2022.

Sofidel, con sede a Porcari e nota per il marchio Regina, proprio nella lotta al cambiamento climatico ha ottenuo il rating A, quindi al di sopra della media europea (B), così come si impone con rating A per l’impegno nella lotta alla deforestazione.

"Per noi è importante veder confermata la qualità del nostro impegno da parte di Cdp – dichiara Riccardo Balducci, Energy & Environment director di Sofidel – perché crediamo nei rating della sostenibilità e stiamo investendo risorse crescenti nei reporting Esg; la verifica puntuale dei dati del nostro impegno in sostenibilità, è un fondamentale strumento di trasparenza e condivisione per favorire la transizione verso un’economia a basso impatto di carbonio e ridotto utilizzo del capitale naturale". In una nota dell’azienda si spiega la strategia: "Gli obiettivi di riduzione delle emissioni al 2030 di Sofidel, sono stati approvati da Science Based Targets initiative (SBTi) come coerenti con gli standard di riduzione richiesti dall’Accordo di Parigi per limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C; il Gruppo – prosegue la nota di Sofidel – nel suo cammino di transizione ecologica è impegnato nell’autoproduzione e nel crescente ricorso all’acquisto di energia rinnovabile, prodotta da impianti di nuova costruzione realizzati grazie ad accordi di fornitura a lungo termine".In particolare, il colosso della carta fa sapere che "in Italia, grazie a un contratto di fornitura decennale (PPA) di energia eolica dal parco di Alcamo II, in provincia di Trapani, siglato con RWE Renewables, ha prodotto in un anno l’equivalente di circa 150milioni di rotoli di carta igienica con energia verde; in Svezia, invece, sta realizzando con Meva Energy un impianto di produzione di bio-syngas che utilizzerà biomassa legnosa proveniente da scarti della filiera locale". Si tratta del primo impianto di questo tipo al mondo nell’industria cartaria. Passiamo al fronte della lotta alla deforestazione.

Prosegue Sofidel: "Il 100% dell’approvvigionamento di materia prima di origine forestale utilizzata dal Gruppo, proviene da fornitori certificati secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici garantiti da terze parti indipendenti (Fsc®, Fsc® Controlled Wood, Pefctm); Sofidel, inoltre, è tra le prime aziende ad aver preso parte all’iniziativa multi-stakeholder “Forests Forward” lanciata da Wwf a livello internazionale, per consolidare la politica di approvvigionamento forestale, rafforzando così il programma di coinvolgimento dei fornitori per contribuire a combattere la deforestazione, conservare gli ecosistemi e tutelare i diritti delle comunità locali".

Maurizio Guccione