
Il problema della sicurezza sul territorio nel comune di Pescaglia, in particolar modo nelle frazioni della Valfreddana, dove saltuariamente si verificano furti e tentate intrusioni nelle abitazioni, è stato oggetto della conferenza stampa dei consiglieri di "Prima Pescaglia" Pietro Tosi, Gianluca Bocchino e Mauro Santini. "A seguito del ripetersi di certi episodi, - dichiarano - ci siamo attivati con una mozione, per la quale abbiamo anche raccolto 180 firme, considerando utile richiedere al sindaco Andrea Bonfanti di ovviare a tale problematica, anche con incontri periodici tra le forze dell’ordine e la cittadinanza. Durante l’ultimo consiglio comunale, del 23 febbraio, il capogruppo della maggioranza Vito La Spina ha richiesto di porre delle modifiche alla nostra mozione, che, a nostro avviso, avrebbero stravolto il significato della stessa. Al nostro diniego, dopo aver votato contro al nostro documento, la maggioranza ha presentato i propri emendamenti, creando così una sua improvvisata mozione, appropriandosi delle nostre proposte e delle 180 firme, obbligandoci di fatto ad abbandonare l’aula consiliare".
"Siamo rimasti sconcertati - concludono Tosi, Bocchino e Santini – del comportamento tenuto dal presidente del consiglio Claudio Simi, che a conclusione della discussione politica, al momento dell’espressione decisionale, nonostante il suo voto fosse ininfluente, abbia deciso di votare contro la nostra mozione, incoerentemente alla sua figura e al suo ruolo di neutralità e di imparzialità. Per ultimo, quello che più ci ha offeso sono state le accuse del sindaco Bonfanti, che ci ha additato come irrispettosi delle forze dell’ordine non lasciandoci nemmeno la possibilità di replica."
Marco Nicoli