
Lucca, 23 dicembre 2023 – Sciopero alla Del Monte Ristorazione con disagi a cascata, ieri, per il servizio mensa nelle scuole. Tantissime le segnalazioni. Alla primaria Donatelli di San Vito solo pochi bambini “fortunati“ hanno potuto mangiare quasi regolarmente rientrando nel “primo turno“.
Quelli del secondo turno hanno dovuto attendere le 4 del pomeriggio per poter finalmente mettere i denti su un panino.
“Eravamo stati informati dello sciopero – dice un papà della Donatelli – ma ci era stato anche detto che il servizio sarebbe stato garantito. Un panino che arriva alle 4 del pomeriggio non mi sembra che possa definire ’un servizio garantito’“.
Ci scrivono anche i genitori dei bambini, costretti al digiuno per alcune ore, della scuola dell’infanzia di Mutigliano: “La ditta aveva garantito alla scuola che in previsione di questo sciopero il pasto sarebbe stato freddo (panino per capirci), purtroppo il ritardo nella consegna è stato talmente importante e con un grosso dubbio nell’effettivo svolgimento che i genitori sono stati informati e molti sono dovuti andare a prendere i bambini, per gli altri abbiamo sperato in un miracolo (alcuni genitori lavoravano e non potevano andare) avvenuto alle 14.20. Le famiglie di fronte a questo grosso disagio lamentano una mancanza di oraganizzazione sia da parte della scuola, sia da parte del Comune che da parte della ditta fornitrice, facendo sì che gli unici a rimetterci siano stati dei bambini. In più non è stato possibile parlare con il comune al telefono irraggiungibile nei momenti più incerti per non parlare dei ritardi nella comunicazione con le famiglie da parte della scuola“.
Disagi anche alla primaria di San Marco dove il piatto freddo si è fatto attendere e molti hanno recuperato i figli da scuola prima dell’orario. “Quest’oggi si sono registrati ritardi nella consegna del pasto alle scuole dell’infanzia e primarie del territorio comunale, a causa di uno sciopero nazionale che ha riguardato anche la ristorazione collettiva, compresa quella scolastica – premette il Comune in risposta alle proteste –. A fronte di questo disagio la ditta Del Monte Ristorazione aveva garantito di servire il classico cestino, in sostituzione del pasto previsto per la giornata, cestino che normalmente si usa nelle uscite didattiche, proprio per avere tempi più veloci nella preparazione o per situazioni come quella odierna“.
“Siamo molto dispiaciuti e amareggiati per questo disservizio nell’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie – afferma l’assessore all’istruzione Simona Testaferrata –. Per l’amministrazione infatti era essenziale garantire la continuità didattica e la proposta della ditta Del Monte di consegnare il cestino per accorciare i tempi di lavorazione ci è sembrata di buonsenso. La ditta Del Monte Ristorazione, consapevole di questi disagi, ha stabilito che il pasto di quest’oggi non sarà addebitato. Ci scusiamo con i bambini con le famiglie e con il corpo docente per questo disagio”.