
Blitz della Polizia dopo due furti messi a segno in via Fillungo
Emergono nuovi dettagli sul duplice arresto eseguto dalla Polizia di Stato di Lucca che ha condotto in carcere due cittadini georgiani di 37 e 40 anni per furto di profumi da un negozio di via Fillungo.
L’episodio era accaduto intorno alle 15 di mercoledì scorso, quando a dipendente del negozio di profumi “Sephora“ di via Fillungo aveva chiamato il 112 riferendo di aver subito il furto di un profumo da parte di due persone.
Mentre una volante si è messa subito alla ricerca degli autori del furto, un’altra volante ha visionato le immagini di videosorveglianza comunicando all’altro equipaggio la descrizione dei due stranieri sospettati.
Grazie alla descrizione fornita, e all’indicazione della via di fuga da parte della titolare del negozio, i poliziotti sono riusciti a intercettare ben presto i due presunti autori del furto: uno era all’altezza di via della Fratta, l’altro in viale Regina Margherita, nei pressi della pensilina dell’autobus.
Entrambi avevano con sé una borsa schermata, in modo da eludere i sistemi elettronici anti-taccheggio. All’interno della borsa del secondo uomo fermato sono stati trovati due profumi: uno di questi è stato riconosciuto dalla titolare del negozio che aveva dato l’allarme.
L’altro profumo, dopo alcuni accertamenti, è risultato essere stato rubato in un altro negozio, sempre in via Fillungo, poco distante dal primo.
I due georgiani, inoltre, sarebbero sospettati di un ulteriore furto avvenuto martedì 17 giugno presso la filiale di Forte dei Marmi dove l’ammontare della merce rubata ammonta a quasi 3.000 euro. Entrambi sono stati arrestati e si trovano nel carcere di “San Giorgio“ a disposizione dell’autorità giudiziaria e del gip per la convalida del provvedimento.
Al vaglio degli inquirenti ci sono anche le immagini di confezioni di profumo trovate sui cellulari sequestrati ai due ladri, che sarebbero riferiti a diversi negozi.
Tutti elementi che fanno ipotizzare una banda che agisce su commissione, rubando determinati prodotti particolarmente cari e ricercati per rivenderli probabilmente su canali online a prezzi ridotti.