Sassi contro la polizia. Arrestato tifoso ventenne

Bruttissimo episodio in occasione del match Lucchese-Carrarese di domenica scorsa. Un sostenitore ospite ha colpito un agente della Digos.

Sassi contro la polizia. Arrestato tifoso ventenne

Sassi contro la polizia. Arrestato tifoso ventenne

Doveva essere un incontro da “bollino rosso“ quello tra Lucchese e Carrarese di domenica scorsa, e purtroppo lo è stato. Nonostante i tanti e drammatici precedenti, non si ferma la violenza dentro e fuori dagli stadi, e a farne le spese è stato, nuovamente, un rappresentante delle forze dell’ordine. Prima della partita, disputata domenica 21 alle ore 16:30 al Pota Elisa, un gruppo di tifosi ospiti, arrivati a Lucca a bordo del treno delle ore 14:43, appena disceso dal convoglio, ha cercato di aggredire quattro persone di origine magrebina, scambiandoli per tifosi lucchesi, per poi muoversi verso l’adiacente parcheggio, ritenendo che ci fossero altri tifosi della Libertas. Comportamenti violenti e ingiustificati, quindi, con l’unica scusa del campanilismo del tifo.

Durante le attività volte a calmare gli animi e a reindirizzare gli stessi a bordo degli autobus, predisposti per il trasporto verso lo stadio, un tifoso della Carrarese ha lanciato una pietra di grandi dimensioni nella direzione degli operatori della Digos di Lucca e di Massa intervenuti per riportare la calma, colpendo un operatore della squadra tifoserie della Digos di Massa, causandogli lesioni personali giudicate guaribili in 7 giorni. Naturalmente gli animi a quel punto si sono decisamente scaldati, e solo il servizio di ordine pubblico predisposto è riuscito a riportare la calma, completando il trasbordo dei tifosi ospiti fino allo Stadio, dove l’incontro si è fortunatamente svolto regolarmente senza ulteriori problematiche. L’attività investigativa svolta dalla Digos di Lucca, grazie anche al supporto video del locale Gabinetto di Polizia Scientifica in collaborazione con la Digos di Massa e di Carrara, ha permesso di identificare il tifoso della Carrarese responsabile del lancio della pietra e delle conseguenti lesioni al poliziotto. Il giovane tifoso, residente a Carrara è stato quindi tratto in arresto, in flagranza differita, per il reato di lancio di materiale pericoloso e lesioni personali, reati pluriaggravati perché commessi contro un pubblico ufficiale in servizio ed in occasione di una manifestazione sportiva. È stato inoltre segnalato all’Autorità giudiziaria competente per il reato di travisamento, in quanto ha cercato di occultare il suo volto con una mascherina. Il giovane è stato condotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, il suo arresto è stato convalidato nella mattinata di ieri dal G.I.P. di Massa che ha disposto l’obbligo di firma e la trasmissione degli atti al Tribunale di Lucca competente nel merito. Già partita anche la pratica per il daspo verso il tifoso della Carrarese.

ia.na.