Lucca, 26 agosto 2023 – E se il buongiorno si vede dal mattino, la giornata di ieri è iniziata più movimentata del solito per chi vive e lavora in piazza San Michele, già spesso e volentieri teatro di risse e violenti liti. Intorno alle 9.30, quindi con largo anticipo rispetto alle “abitudini“, si sono alzati decisamente i toni tra due cittadini stranieri, entrambi nigeriani, di 27 e 40 anni, che hanno iniziato a discutere in modo animato in via Santa Lucia. Lì, di fronte al forno Giusti, dove quasi ogni giorno i due sarebbero soliti sostare nella speranza di racimolare qualcosa.
Secondo alcuni testimoni potrebbe infatti essere stato quello il motivo della lite, ovvero la condivisione difficile degli spazi. Ma ufficialmente la causa della discussione rimane un mistero. Ad ogni modo i due, stando ai racconti, avrebbero iniziato a urlarsi contro per poi passare alle mani. Sarebbe volata anche qualche sedia del locale vicino.
I passanti e i lavoratori della zona, allibiti di fronte a quella scena, hanno chiamato subito il 112 segnalando la violenta lite alle forze dell’ordine. Ad intervenire sono state le volanti della polizia, impegnate nel controllo del territorio. All’arrivo degli agenti, i due uomini erano ancora lì. La presenza degli uomini in divisa ha convinto i due a placare gli animi. Una volta ristabilita la calma, i poliziotti hanno portato entrambi in Questura per capire i motivi della lite.
Ricostruzione resa a quanto pare impossibile dal fatto che i due avrebbero dato versioni contrastanti non riuscendo a fare chiarezza. Entrambi, poi, avrebbero rifiutato le cure mediche e allo stesso modo non hanno voluto presentare querela, lasciando che la questione si sgonfiasse da sola. Dai successivi controlli è poi emerso che entrambi sono in regola con il permesso di soggiorno e risultano residenti in altre città. Uno dei due, il più grande, avrebbe anche un lavoro qui a Lucca. Motivo per cui non è scattato nei suoi confronti il consueto foglio di via.
Provvedimento che invece è toccato al 27enne. Considerata la pericolosità sociale dimostrata in occasione della lite, il questore ha disposto d’urgenza per lui l’emissione di un foglio di via da Lucca, con conseguente obbligo di rimpatrio nel comune di residenza, che nello specifico è Biella.
Tere.Sca.