Rinegoziati due mutui con scadenza trentennale Per le casse comunali risparmiati 60mila euro l’anno

Sessantamila euro di risparmio l’anno da reinvestire sul territorio da qui al 2052. E’ l’entità della rinegoziazione di due mutui deliberata dalla giunta nei giorni scorsi cogliendo al volo l’occasione fornita dall’ultima legge di bilancio. I mutui erano stati accesi nel 2013 dal Comune per ricevere anticipazioni di liquidità dalla cassa depositi e prestiti. Grazie alla nuova modulazione del debito residuo, pari a poco più di 2 milioni e mezzo, la somma sarà corrisposta dall’ente di piazza Matteotti ad un tasso di interesse fisso dimezzato (1,673%) rispetto al precedente e in un periodo più lungo (fino al 2051 e 2052 anziché 2042 e 2043).

"Abbiamo scartato l’opzione dell’estinzione immediata – spiega il vice sindaco e assessore al bilancio Stefano Filiè – perché troppo onerosa a causa delle penali elevatissime. Ma la nuova modulazione di pagamento, nonostante sia spalmata su nove anni in più, ci permette comunque di risparmiare circa 60mila euro l’anno rispetto alla precedente". Le rate verranno corrisposte annualmente alle stesse scadenze del piano originario, vale a dire il 1° febbraio e 31 maggio. "Quei 60mila euro risparmiati – aggiunge il sindaco Alberto Giovannetti – sono soldi che resteranno nelle casse del Comune e, quindi, dei cittadini di Pietrasanta. Soldi che saranno spesi in servizi sul territorio, per renderlo sempre più efficiente e accogliente".