
Circa 60 utenze non domestiche fantasma, non registrate e che non pagavano la Tari, la tassa rifiuti, per 8mila mq soggetti ad imposta e 104 segnalazioni di rifiuti abbandonati. Sono i numeri del Comune di Altopascio che ha l’obiettivo della massima attenzione alla cura del territorio, tempestività nella rimozione degli abbandoni e una battaglia, a tutto campo, per ridurre al massimo discariche e sporcizia, in sinergia con Ascit e polizia municipale.
Oltre 100 segnalazioni in due mesi, più di 600 in un anno, con picchi, inevitabili, durante la bella stagione quando più persone si trovano a passeggiare, a vivere il territorio, a scoprire luoghi altrimenti nascosti. Questa è la stima del servizio Acchiapparifiuti di Ascit per il territorio altopascese. Il numero da contattare per segnalare rifiuti abbandonati è 348.6001346. "La battaglia per un territorio pulito - commenta il vicesindaco Daniel Toci - è una sfida che possiamo vincere tutti insieme. L’attenzione è massima e lo è sempre stata. È un lavoro sinergico condotto insieme anche ai privati e ai Comuni confinanti, su tutti Castelfranco di Sotto con cui Altopascio condivide due viabilità importanti, la Bientinese e un tratto della Circonvallazione dove di recente il problema si è presentato, su Castelfranco: qui abbiamo già attivato Geofor e la supervisione di Ato Toscana Costa affinché intervengano quanto prima con la rimozione. Altre situazioni “critiche“ recenti sono la discarica in via della Sibolla, su un piazzale condominiale privato e deve essere questo a ripulirla. Con Ascit abbiamo già avviato tutte le procedure. Poi un grosso abbandono di amianto sempre lungo la Circonvallazione: aspettiamo il preventivo per la rimozione. Altre situazioni sono già state risolte".
L’assessore ai Tributi, Alessio Minicozzi, aggiunge: "Le utenze fantasma sono non registrate perché di attività che non sanno smaltire la spazzatura. I controlli sono fondamentali".
Massimo Stefanini