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Rapaci, musica e antichi mestieri . Tuffo nel Medioevo ad Altopascio

Al via la prima edizione di "Convivium. Medioevo e Ospitalità" con la Contrada San Paolino di Lucca

Rapaci, musica e antichi mestieri . Tuffo nel Medioevo ad Altopascio

Il 25 luglio, giorno del patrono di Altopascio, San Jacopo, diventerà la data fissa della rievocazione storica e del Calderone, il pentolone menzionato anche dal Boccaccio dove veniva preparato il cibo per i viandanti e che adesso è simboleggiato dalla distribuzione della pastasciutta.

E’ emerso dalla conferenza stampa di presentazione di "Convivium, Medioevo e Ospitalità", prevista appunto per giovedì prossimo e diventerà un ritornare indietro nel tempo, all’età di mezzo. Per la prima volta il Comune del Tau si affida, per l’allestimento, all’associazione 2Contrade San Paolino" di Lucca.

"La definizione è quanto mai azzeccata – ha commentato il sindaco, Sara D’Ambrosio – perché infatti l’essenza di tutto il Luglio altopascese è quella della convivenza di vivere e fare insieme iniziative. Siamo conosciuti per la nostra storia, quella medievale, quindi vogliamo trasformare il giorno 25 nella tradizione con la tradizione".

L’assessore Adamo La Vigna ha sottolineato l’importanza di avere eventi in un calendario standardizzato, con ogni giorno del Luglio dedicato ad un settore, dalla comicità di Stand-Up il giovedì, le proposte dei commercianti il venerdì. L’assessore Alessio Minicozzi ha raccontato un simpatico aneddoto: "Quando abbiamo sposato il progetto, mi è stato chiesto quale epoca del Medioevo volessimo rappresentare e questo rappresenta per noi una garanzia, poiché significa che la preparazione e l’accuratezza storica delle Contrade di San Paolino, conosciute in tutta la Toscana, è davvero notevole. Di solito c’è chi tende a massimizzare tutto il periodo, che invece presenta sensibili differenze". Il format di Lucca medievale verrà trasferito ad Altopascio, dove saranno coinvolte le tre piazze principali. Alle 18 del 25 luglio, in piazza Ospitalieri, apertura della manifestazione con l’organizzazione del villaggio e degli antichi mestieri. Sarà possibile pure prendere elezioni di tamburino o di cornamusa. Nell’attigua piazza Ricasoli avremo l’accampamento militare di Casteldurante, con la scherma storica e molte altre attrazioni. In piazza Garibaldi l’antica macina per la cottura del pane, altro elemento che caratterizza Altopascio.

Prevista anche la falconeria, con una ventina di rapaci. La sinergia con le Contrade San Paolino promette di essere proficua e duratura. Il Luglio altopascese avrà poi un altro clou sabato 27 con la cena sotto le stelle della Misericordia.

Massimo Stefanini