"I sacchi grigi non dovevano essere contabilizzati in caso di Covid, lo aveva promesso il sindaco Menesini, invece poi il conto alle famiglie è arrivato". Così Matteo Petrini, Fratelli d’Italia, consigliere di opposizione a Capannori.
"Con una decisione che sembrava dettata dal buonsenso - scrive in una nota Petrini - il sindaco di Capannori Menesini aveva dichiarato che le famiglie dove esistesse un caso di Covid avrebbero potuto usare liberamente i sacchi grigi dell’indifferenziata, senza che poi venissero contabilizzati in fase di rendicontazione. Nobile intenzione, che, ripeto, ho apprezzato. Peccato però che, quando i cittadini sono stati chiamati al conguaglio 2022, nel conto questi sacchi grigi sono stati conteggiati, senza alcuno sconto e disattendendo la dichiarazione fatta. Per i residenti un brusco risveglio ed una spesa importante visto che, nonostante annunci e discorsi, la spazzatura a Capannori costa molto cara".
"Chiedo - conclude Petrini - che Menesini si faccia carico del problema e cancelli questa spesa dalle bollette dei cittadini che hanno tenuto fede a quanto lui ha detto. Non sarebbe male, tra l’altro, almeno per una volta chiedere scusa ai cittadini, i quali devono ora comunque avere a che fare con le conseguenze di questa mancata applicazione di un concetto che Menesini ha espresso anche nero su bianco, in una delle sue tante esternazioni social". Una vicenda che farà discutere.
M.S.