"Mentre i lavoratori e le lavoratrici della sanità pubblica scioperano, non per avere incrementi stipendiali, ma per gridare la gravissima scarsità di personale nelle strutture sanitarie pubbliche a causa del blocco delle assunzioni attuato da anni anche in caso di turn over, la regione Toscana, in spregio ai diritti dei cittadini e alla sanità pubblica gratuita e universale, decide di applicare ulteriori tagli".
Lo dice al ”Potere al popolo” nello spiegare di essere ”solidale col personale della sanità nel denunciare gli sprechi della gestione fallimentare della macro usl richiedendo una revisione dell’attuale deleteria organizzazione sanitaria in macro usl nonché maggiori e cospicue risorse per la sanità ospedaliera e territoriale Toscana”.