
Dopo l’incontro pubblico sull’impianto di smaltimento dei pannolini che dovrebbe nascere a Salanetti, Vittorio Fantozzi di Fratelli D’Italia accusa l’amministrazione...
Dopo l’incontro pubblico sull’impianto di smaltimento dei pannolini che dovrebbe nascere a Salanetti, Vittorio Fantozzi di Fratelli D’Italia accusa l’amministrazione di Porcari di essersi ravveduta tardi. "Cercando di interpretare questa virata dell’amministrazione, diventata improvvisamente paladina dello stop all’impianto di pannolini a Salanetti, condivido la valutazione che hanno dato gli esponenti del gruppo consiliare 'La Porcari che Vorrei': sembra che si tratti di un ravvedimento tattico, fuori tempo massimo, per cercare di riguadagnare terreno nei confronti di un’intera comunità lasciata troppo a lungo all’oscuro".
Secondo il rappresentante toscano del movimento della Meloni: "Quel progetto ha origini chiarissime sul terreno politico in casa del Pd lucchese, lo stesso che con le modifiche introdotte al momento dell’adozione del piano rifiuti ne ha reso ancora più facile la realizzazione, in Toscana, diminuendo la distanza dai centri abitati". Per Fantozzi, l’ostentata inversione di marcia di Porcari si basa sull’ultima seduta della conferenza dei servizi che deve rilasciare il via libera alla realizzazione dell’impianto: "In quella sede – sottolinea l’esponente FDI - sono emerse prescrizioni, a livello sanitario, ambientale e logistico che Fratelli d’Italia ha sollevato in Regione e al Governo, tali da modificare il progetto dell’impianto, accrescendone l’impatto devastante per un territorio già compromesso dall’inquinamento dell’aria, aumentandone i costi già fuori misura: oltre 21 milioni di euro. Ecco che l’amministrazione porcarese, prevedendo il diniego, si prepara a rivendicare un successo che non ha ancora ottenuto, mentre esce sconfitta partiticamente dal braccio di ferro con l’incomodo vicino Capannori".