
di Daniele Masseglia
Prima era toccato al viale Apua, al ponte della Madonnina, all’Aurelia e a via Unità d’Italia, dotate di un nuovo asfalto che le ha rese più sicure e confortevoli. Da domani scatta la seconda fase, con le ditte al lavoro su altre due arterie fondamentali e ad alta percorrenza quali la Sarzanese e la provinciale Vallecchia. Come tutti i grandi interventi anche questi comporteranno inevitabili disagi, Nel caso della Sarzanese sono previsti divieti per una decina di giorni, ma è anche vero che sarà definitivamente risolto il problema del ribattezzato “tombino-killer“ lato mare, causa di incidenti ai danni di vari scooteristi. Il cantiere durerà da domani al 24 giugno in località Cannoreto-Vecchiuccio, nel tratto tra la rotatoria al confine con Camaiore e l’impianto “La Cava“. "L’intervento si inserisce nel generale piano di riordino e messa in sicurezza degli accessi viari a Pietrasanta – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci – e dopo le analoghe operazioni su viale Apua e via Unità d’Italia ora ci occupiamo della principale direttrice da sud, strada che non è più di competenza provinciale visto che l’ultima amministrazione di centrosinistra l’ha acquisita ma senza richiederne il ripristino preventivo nonostante le condizioni del manto fossero tutt’altro che ottimali".
La messa in sicurezza della Sarzanese costerà circa 220mila euro. "Uno sforzo davvero importante – prosegue – considerando che il costo del bitume è cresciuto del 40% negli ultimi mesi. Ma prenderemo la palla al balzo andando a risolvere anche il problema del pozzetto Telecom, nelle vicinanze della Cava, che a causa dell’anomalo dislivello sul piano stradale crea grossi pericoli per la circolazione". Di conseguenza ci saranno dieci giorni di modifiche alla viabilità, con la polizia municipale che ha disposto dalle 8 alle 18,30 (tranne sabato e domenica) il divieto di sosta ambo i lati, anche nelle parti sterrate a margine della carreggiata, e il senso unico alternato.
A seguire, nelle prossime settimane, sarà il turno della provinciale Vallecchia lungo tre tratti compresi tra il ponte di ferro al confine con Seravezza e la “Tirrenia marmi“, per una spesa di circa 330mila euro. "Parliamo di un tratto, specie quello all’altezza delle Poste di Vallecchia – conclude Marcucci – dove il manto è rovinato a causa del passaggio intenso dei mezzi pesanti. Ma rispetto alla Sarzanese i disagi saranno minimi grazie al fatto che le scuole sono chiuse e inoltre si lavorerà meglio essendo questa la stagione migliore per le asfaltature".