Pesce, sequestri e multe In due ristoranti prodotti congelati non tracciati

I controlli da parte della Guardia Costiera. In due attività nei comuni di Capannori e Montecatini sequestrati circa 120 chili di prodotti ittici.

Pesce, sequestri e multe  In due ristoranti prodotti  congelati non tracciati

Pesce, sequestri e multe In due ristoranti prodotti congelati non tracciati

C’è anche un ristorante di Capannori tra le attività controllate e sanzionate dalla Capitaneria di Porto di Viareggio nell’ambito dei controlli sulla filiera della pesca. Sequestrati anche prodotti ittici, complessivamente per le due attività, una di Montecatini Terme e una di Capannori appunto, per oltre un quintale. I militari della Guardia Costiera, nei giorni scorsi, hanno eseguito diversi controlli nei territori delle province di Lucca e Pistoia, con particolare attenzione ai ristoranti che commercializzano il pesce.

Durante le ispezioni alle cucine ed alle celle frigorifere, gli accertamenti e le verifiche necessarie, hanno individuato numerose partite di pesce congelato privo dei documenti obbligatori sulla tracciabilità riguardanti la provenienza. Presso due ristoranti ubicati rispettivamente nei comuni di Montecatini Terme e di Capannori, nella Piana lucchese, la Guardia Costiera ha sequestrato circa 120 chili di prodotti ittici (granchi, tranci di tonno e salmone, astici, gamberi, calamari polpo, baccalà) arbitrariamente congelati dagli stessi esercenti o dai loro fornitori in assenza dei requisiti previsti dalla normativa nazionale ed europea sulla tracciabilità. Il pesce, di dubbia provenienza, sarebbe stato cucinato e servito ai clienti, inconsapevoli delle violazioni alla normativa vigente. I militari, quindi, oltre al sequestro del prodotto ittico, hanno contestato ai ristoratori sanzioni amministrative per un totale di 4.500 euro.

"Le attività di controllo sulla filiera ittica proseguiranno con regolarità su tutto il territorio di competenza della Capitaneria di porto di Viareggio - spiega il Comandante, il Capitano di Fregata Silvia Brini - , sia per tutelare i consumatori da possibili somministrazioni di prodotti ittici non commercializzabili, ma anche per tutelare le attività imprenditoriali che regolarmente operano con professionalità nel settore".

Quindi una duplice finalità che coniuga la sicurezza alimentare con la salvaguardia delle imprese che rispettano le normative. Si tratta di un monitoraggio costante e che viene eseguito periodicamente.

Non sono nuovi fenomeni di questo genere: tempo fa venne scoperto un magazzino nella Piana di proprietà di uno straniero dove era stato stoccato e conservato vario materiale di natura alimentare.

Massimo Stefanini