Patente col ‘trucchetto‘ 1.500 euro per il kit con patente e microfono

La polizia stradale di Lucca ha scoperto l’ennesimo straniero che tentava di passare l’esame per la patente con l’inganno.

Si tratta di un 45enne, residente a Bologna, che si era presentato all’esame di teoria per il conseguimento della patente di guida con un’auricolare e una microcamera. Gli agenti questa volta hanno scoperto anche i suoi presunti complici: tutti e tre sono cittadini nigeriani.

I ‘suggeritori’, uno di 40 anni, residente a Prato e l’altro di 27 anni di Firenze, lo avrebbero attrezzato con strumentazioni necessarie poco lontano dalla sede della Motorizzazione civile di Lucca prima dell’esame.

Dalle indagini è emerso un sistema per cui, a fronte di un corrispettivo per superare l’esame teorico, i complici offrono un ‘pacchetto patente’ completo, costituito da microcamere, microfoni e auricolari connessi con un ‘suggeritore’ posizionato all’esterno dell’aula d’esame.

Il cerchio si è chiuso con la denuncia del candidato e dei suoi due presunti complici, che lo aspettavano in auto, uno dei quali, raggiunto dai poliziotti dopo aver tentato la fuga, è stato sorpreso con i proventi dell’incasso, 1.500 euro, sequestrati insieme a tutta l’attrezzatura necessaria mettere in atto il trucchetto.