Due candidati: il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci e quello di Lucca, Mario Pardini (nella foto di Alcide) - tutti e due eletti primi cittadini nel 2022 - e quattro liste. Erano queste le forze in campo nelle elezioni di secondo livello che si sono tenute ieri per il nuovo presidente della Provincia e per i dodici nuovi consiglieri provinciali (con i nomi degli eletti che saranno resi noti solo nella giornata di oggi). A fianco di Pierucci, sostenuto dal centrosinistra, erano schierate due liste "Civici in Provincia-Pierucci presidente" e "Provincia Casa dei Comuni democratici civici progressisti – Pierucci Presidente", a quello di Pardini, che aveva il supporto del centrodestra, una, ovvero "Centrodestra e civiche per Mario Pardini Presidente".
Oltre a queste tre liste, ecco "Civici e plurali" che non ha espresso un suo candidato presidente e i cui voti per la principale carica si sono almeno sulla carta divisi tra i due contendenti. Ad avere diritto al voto erano 470 tra sindaci e consiglieri comunali di tutto il territorio provinciale che aveva a disposizione tre seggi per votare in base al Comune di appartenenza.
Le elezioni di secondo livello delle Province (che non consentono ai cittadini di esprimere il proprio voto) prevedono l’applicazione degli indici di ponderazione dei voti per l’elezione dei nuovi organi amministrativi provinciali. Indici che fanno riferimento alle fasce demografiche di appartenenza dei Comuni:
in sostanza è assegnato un "peso" più consistente a seconda del numero dei residenti del Comune di appartenenza dell’avente diritto al voto.
Fab. Vinc.