
Nubifragio a Lucca
Lucca, 11 marzo 2024 – L’annunciata perturbazione, alla fine, ha scaricato soltanto 30 millimetri di pioggia sulla città di Lucca invece dei 50-60 millimetri indicati come possibili. Molto precisa la previsione dal punto di vista dell’orario. La pioggia, infatti, è caduta sulla città da pochi minuti dopo le 2 della notte fra sabato e domenica fino alle 14 di ieri, salvo una brevissima ripresa con appena 0,4 millimetri poco prima delle 16. La giornata di ieri ha conquistato comunque la vetta della classifica del giorno più piovoso di marzo, ovviamente nella prima decade del mese.
Quantitativi di pioggia ben superiori in Garfagnana con il primato conquistato da Orto di Donna con 108,8 millimetri. Seguono: Campagrina con 90,6; Minucciano con 89,4; Vagli di Sotto con 88; Fornovolasco con 87,6 e l’Orecchiella con 87,8 millimetri. Qualche piccolo smottamento, ma l’allerta è passata senza danni eccessivi. Sul confine tra Pescaglia e Borgo a Mozzano è venuto giù un pezzo di versante. A San Martino in Freddana il poggio prospicente la strada vicinale in località Bozzone (già interessata da un incendio in estate) è franato ostruendo la strada. In via precauzionale, su indicazione dei Vigili del fuoco, il comune di Pescaglia ha fatto sgombrare due case.
Dall’inizio del mese e fino alle 18 di ieri il pluviometro dell’Orto botanico ha registrato 81 millimetri, valore sempre più vicino alla media storica dal 1916, che indica 99,6 millimetri di pioggia in marzo. Bastano 18,6 millimetri per agganciare la media storica e le previsioni indicano oggi altra pioggia. Marzo potrebbe essere un mese piovoso proseguendo nella serie che ha visto l’alternanza di periodi siccitosi e di coppie di mesi piovosi: erano stati piovosi maggio e giugno, poi ottobre e novembre 2023 e appare vicino il traguardo dell’accoppiata piovosa febbraio-marzo 2024.
Da segnalare che è stato superato il primo livello di guardia nella Freddana a Mutigliano fra le ore 12,40 e le 15,20 di ieri, mentre il Serchio a Monte San Quirico è rimasto sotto la prima soglia, a 1,34 metri sullo zero idrometrico con portata massima di 456 metri cubi al secondo.